ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] lo studioso, assume infatti in questo caso il valore di significativo indizio della tendenza da parte dei p. 469; F. Calasso, Medioevo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 534, 541; Id., Iglossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, pp. ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] tra lo Stato e la Chiesa e la validità delle teoriedel filosofo di Rovereto. L'acutezza dell'ingegno e la preparazione Pienza esaltare il valore degli universitari toscani immolatisi a Curtatone - suscitarono l'avversione del clero conservatore, il ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] filosofico di eccezionale valore, una penetrante interpretazione del testo plotiniano: dell'universale apprezzamento dell'opera del C. può della circolarità dei "distinti" e della connessa teoria della contemporaneità della storia; e difatti il C ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] eccellente nella pratica chiromantica, ma debole, anzi di nessun valore nella teoria. Tuttavia molte edizioni della Chiromantia furono stampate sotto, il nome del Cocles, ad esempio Physiognomiae et Chiromantiae compendium, Argentorati 1534, 1536 ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] prende posizione contro le teorie che ritengono la grandine causata dell'elettricità (una di queste teorie era stata sostenuta per l'epoca (il valore assegnato oggi all'equivalente è 426,7 kgm/kcal).
In questa memoria del 1862 e nell'ultima che ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] storica dell'insorgere del contagio in diverse epoche ed aree con cui confutava la teoria di un'origine necroscopiche e alle pratiche terapeutiche, con particolare attenzione al valore curativo delle acque termali, di cui peraltro si era ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] ed espressione di una gerarchia di persone portatrici di valori morali, non può, senza immiserirsi, as;umere dei suoi giorni.
Fra i numerosi scritti del C. si ricordano: Saggio sulle teorie dello scambio e della capitalizzazione con particolare ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] due studi su Renouvier, Torino 1944), egli progressivamente definì la teoria secondo cui l'unità e la molteplicità nella realtà spirituale ineludibile, ma che non elimina il valore della dimensione immanente del soggetto, vale a dire della concreta ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] il metodo di J.W.S. Rayleigh nel determinare un valore per eccesso ed uno per difetto della esistenza termica e XXX [1924], pp. 353 ss.); Applicazione del principio dell'aumento dell'entropia alla teoria delle motricia vapore a stantuffo (ibid., ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] campo della teoria dell'elasticità e della statica dei sistemi articolati, formano un'insieme d'indiscusso valore e forte la pubblicazione integrale dei suoi risultati fino ai primi anni del nuovo secolo, quando già il problema era stato completamento ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...