L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] al centro del dibattito britannico non stava il meccanismo, ma la teoria dell'evoluzione. Non mancarono i tentativi di conciliare il deismo cosmologico con l'idea di evoluzione e coloro che ne erano gli autori insistevano sul valore apologetico dell ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] e pertanto le istituzioni politiche incorporano principî integrativi e valori basilari nel rituale e nei simboli. (v. of multilinear evolution, Urbana, Ill., 1955 (tr. it.: Teoriadel mutamento culturale, Torino 1977).
Stocking, G. W., Victorian ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] , ha fornito la sicura dimostrazione della validità della teoriadel neurone. Tuttavia, la possibilità dell'esistenza fra i in campo immunologico si rilevano da quanto è emerso sul valore, l'origine e il destino delle cellule chiamate comunemente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ) (con (a, q)=1) è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila termica di fondo di corpo nero. La teoriadel big bang prevarrà qualche anno dopo su quella ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] connected with the fine arts (1806), dove si ribadiva la teoriadel progetto divino, in termini talmente espliciti da dover essere in il proprio aspetto. "Essendo preparato ad apprezzare il valore della lotta per la sopravvivenza […] all'improvviso ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] metodo osservativo (il metodo cranioscopico), di dubbio valore scientifico, al metodo sperimentale da lui ritenuto uno dei maggiori risultati scientifici dell'Ottocento.
Con la teoriadel neurone, è possibile forse affermare che abbia idealmente ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] caratteristiche e l'organizzazione che presentano. Ciò significa, quindi, tener conto delvalore adattativo delle caratteristiche di un organismo in rapporto alla teoria della selezione naturale.
A questo punto emerge chiaramente la conclusione che ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] ove è stata formulata in modo quasi completo la teoriadel legame chimico. Una loro estesa applicazione ai problemi ignora a proprio rischio e pericolo gli atteggiamenti e i valori dei cittadini; dialogare con il pubblico non deve essere percepito ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] ), il quale mise a punto la prima sistemazione organica della teoria della fibra. Nel percorso teorico compiuto fra il De praxi tendini, aponeurosi, membrane e legamenti. Persino ricercatori delvalore di Johann Gottfried Zinn (1727-1759), Johann ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] due membri della coppia si ritiene alla stregua di un valore essenziale e irrinunciabile l'avere un obiettivo vincolo genetico con in bioetica e dà ragione del sorgere della 'teoriadel pre-embrione', di quella teoria cioè che sostiene che, prima ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...