PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] in dottrina prevale la teoria che considera unico e perenzione comune; queste conservano il loro valore sia per i presupposti sia per gli II, Roma 1931; V. Andrioli, In tema di decadenza del termine di perenzione nel giudizio di rinvio, in Foro it ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] .
2. Nome dato, nella teoria medievale della misura (v. mensuralismo), ai valori della maxima e della longa, I, 4ª ed., Messina 1926, par. 31, p. 286 segg. Sull'efficacia del modus in diritto romano e sul suo trattamento, cfr. A. Pernice, Labeo, 3, ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] né può pregiudicare con il suo contegno il credito garantito. La teoria tradizionale ha ravvisato nella ipoteca il diritto al valore: ma un diritto del genere ha oggetto indeterminato, perché il valore è un concetto di relazione tra due beni e non un ...
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SOMMINISTRAZIONE, Contratto di (ingl., contract delivery in instalments; ted., Sukzessivlieferungsvertrag)
Lorenzo Mossa
Per somministrazione si intende non solamente la prestazione o fornitura di un [...] valore della nozione di impresa si concentra, del resto, nella qualifica commerciale del soggetto, impresa, e di conseguenza del inequivocabile per la risoluzione del contratto (Mossa, e altri autori). Secondo la teoria moderna, non è applicabile ...
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ROSS, Alf Niels Christian
Gaetano Carcaterra
Giurista e filosofo del diritto danese, nato a Copenaghen il 10 giugno 1899, morto ivi il 17 agosto 1979; professore ordinario di Diritto dal 1935 nell'università [...] teoria generale e alla filosofia giuridica. In questo campo è stato allievo di Hägerström e seguace di Kelsen, aderendo altresì alla filosofia analitica del ragione: secondo R., i giudizi di valore sono del tutto eterogenei rispetto ai giudizi di ...
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FUNAIOLI, Giovan Battista
Stefano RODOTA'
Giurista, nato a Siena il 22 agosto 1891; morto a Pisa il 7 aprile 1959. Professore di diritto civile (dal 1931) nelle università di Siena, Ferrara, Pavia e [...] : Della riparazione dei danni di guerra, Roma 1916; Teoria dei miglioramenti fondiarî, Roma 1921 (nuova edizione, Pisa 1952); Teoria della violenza nei negozî giuridici, Roma 1927; L'attuale valoredel matrimonio civile, Siena 1931; L'obbligazione in ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] tendenza samia, databili intorno al 560 a. C. circa, e quella n. 675, del 530-20 a. C. circa, di tendenza chiota. In quelle locali, di cui la : lo stesso sostenitore di tale teoria nega giustamente ogni valore al rinvenimento di un'antefissa di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della veneta guerra in levante diretta dal valoredel serenissimo principe [...] capitano generale (Venetia 1691 il medico ugonotto già collaboratore di Boyle (dalla cui teoria corpuscolare, si può rammentare, Montanari deduce il proprio modello ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] norme sui titoli necessari a poterne diventare membro. In teoria si proponeva un allargamento, così da tener conto delle , con la sua storia, l'antico valore veneto era ancora ben desto. Nel maggio del 1646, ad esempio, Tommaso Morosini, capitano ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] per musica [...] (Venezia 1757) e al Calcolo sopra il valore delle opinioni e sopra i piaceri e i dolori [...] ( Venezia 1995.
7. Cf. Piero Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, in AA ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...