LINDAHL, Erik Robert
Anna Maria Ratti
Economista svedese, nato a Stoccolma il 21 novembre 1891, morto il 6 gennaio 1960. Ha insegnato nella Scuola superiore di commercio di Göteborg (dal 1932) e quindi [...] dal punto di vista della teoriadel capitale (Prisbildningsproblemets uppläggning från kapitalteoretisk Genova 1955) e Spelet om penningwärdet ("Il giuoco e il valoredel denaro", Stoccolma 1957), lucida analisi di uno dei più scottanti problemi ...
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WALRAS, Auguste
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, nato a Montpellier il 1° febbraio 1801, morto a Pau il 18 aprile 1866.
Va ricordato, non soltanto per aver guidato negli studî economici il figlio [...] critico che assunse verso le teorie classiche delvalore, alle quali oppose la sua teoria della rarità, cioè dell'utilità e della limitazione dei beni per durata o quantità o solo per quantità, come "causa" delvalore. E va ricordato soprattutto per ...
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MASCI, Guglielmo
Economista, figlio di Filippo (v. XXII, p. 496), nato a Napoli il 18 novembre 1889, morto a Roma il 12 gennaio 1941, professore successivamente nelle università di Perugia (1918) Cagliari [...] ).
Oltre ai Saggi critici di teoria e metodologia economica, Catania 1934 (con bibliografia), che costituiscono la spina dorsale della sua attività di studioso, si ricordano, tra le molte opere: La dottrina delvalore di concorrenza, Napoli 1912; Il ...
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SELLA, Emanuele
Economista, nato a Valle Mosso, Biella, il 3 febbraio 1879, morto a Milano il 5 ottobre 1946. Ha insegnato nelle università di Perugia, Sassari, Cagliari, Messina e (dal 1924) a Genova.
Liberale [...] di forme storiche nel tentativo di costruire una teoria dei fenomeni dinamici.
Tra le numerose opere: La (Roma 1917), La dottrina dei tre principi (Padova 1930), La dottrina delvalore (ivi 1931).
Bibl.: M. Fasiani, E. S., in Economia internazionale ...
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Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] libera concorrenza, e nel secondo caso ha invece un valore finito, in quanto la situazione di mercato già imprenditore secondo la teoria di J.A. Schumpeter, capace di innovazioni man mano che le imprese si ingigantiscono, cede del resto il posto ...
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MARKETING
Gianni Cozzi
Termine inglese (derivato dal verbo to market "mercanteggiare", "vendere") usato anche in italiano per indicare, con riferimento alle imprese produttrici di beni di consumo, il [...] 'unità sociale (soggetto attivo di m.) che si propone di scambiare valori, sia alla ricerca di un'altra unità sociale (soggetto passivo di m di differenziare e controllare l'azione del sistema.
In termini di teoria dei sistemi, il sistema impresa può ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] socialismo non con una ricapitolazione (o ricostruzione) della teoria marxiana dell'evoluzione della società capitalistica, ma con una rassegna dei valori fondamentali del socialismo democratico, così come essi si sono delineati anzitutto negli anni ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] autonoma. E senza dubbio il conIributo che egli reca alla teoria pura dell'imposta, collegandosi con quelli già offerti da un casi, essere alterato. Più conveniente era l'alterazione delvalore che lo Stato attribuiva alle singole unità monetarie. A ...
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protezionismo
Gaia Seller
La tutela dei produttori nazionali contro le importazioni
Il protezionismo è l’intervento in campo economico di uno Stato che ostacola l’ingresso nel paese di beni o servizi [...] essere utile, ma in generale la teoria economica condanna il protezionismo, perché – ad valorem (in proporzione al suo valore monetario) e misti (che li all’istituzione dell’OMC (Organizzazione mondiale del commercio), a cui aderiscono 135 paesi. ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] cui cerealicoltura registrò tra il 1874 e il 1877 una riduzione delvalore della produzione da 3,2 a 2,3 miliardi di franchi, Fortunato, al primo Nitti, la teoriadel Sud mercato coloniale del Nord fu largamente sostenuta e insistentemente fu ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...