GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] del rinnovamento della medicina iberica, morto due anni prima, e approfondire de visu la conoscenza della "solaniana dottrina", la teoria dal Bordeu. Esso, per il G., assumeva un valore altamente formativo per i giovani medici che potevano così ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] XXV, pp. 805 ss.), il F. fu un clinico di valore e si distinse per le sue ricerche che interessarono vari settori della specialità e sulla teoria biologica nel determinismo della rifrazione normale ed anormale, in Atti del congresso di oftalmologia ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] pesanti furono concluse dal C. con la formulazione della teoria di un potere ematogeno posseduto da tali sostanze e non abbandonato. Sul piano organizzativo, invece, di grande valore fu l'opera del C. nella lotta antitubercolare in Sicilia: per ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] storica dell'insorgere del contagio in diverse epoche ed aree con cui confutava la teoria di un'origine necroscopiche e alle pratiche terapeutiche, con particolare attenzione al valore curativo delle acque termali, di cui peraltro si era ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] funzioni di animali tra loro diversissimi, qualche conclusione di valore generale per la biologia.
In questa prospettiva il C ). Reca inoltre, il saggio del C., argomenti a favore della teoria harveyana della circolazione del sangue (pp. 64 ss.), ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] ., pp. 376-387, contributo personale alla teoria delle localizzazioni cerebrali; Studii di termometria cerebrale di acido lattico e lattato in clinica (Sul valore ipnotico e sedativo dell'acido lattico e del lattato di soda negli alienati, ibid., V ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...