GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] forza espansiva l'insopprimibile ricerca della felicità da parte dell'individuo: significativa in tal senso sia la sua teoriadelvalore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica necessaria per produrlo, sia la sua esaltazione dei consumi ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] poi l'opera di Marx a un'indagine più attenta e gli dedicò il lavoro: La teoriadelvalore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, contemporaneamente a una traduzione della Critica all'economia politica, la ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] e depressione. Ormai è politicamente quasi inerte. Scrive solo qualche lettera agli amici. Interviene in una polemica sulla teoriadelvalore di Marx, in contrasto col Candelari, su Laplebe (1º nov. 1882).
In occasione delle elezioni politiche dell ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] spese pubbliche (1883; Studi di finanza e statistica, 1938), saggio rivelatore della natura economica del fenomeno finanziario.
Il Contributo si basa sulla teoriadelvalore come utilità marginale, mera «applicazione ad una particolare scienza» della ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] contro la guerra e la reazione".
Intanto lavorava ad un saggio, rimasto inedito, sulla teoriadelvalore lavoro in Marx e contemporaneamente alla tesi di laurea sulla teoria marxista della concentrazione capitalista, con la quale si laureò alla fine ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nell'alveo della teoria dell'intuizione lirica, quello che fa di questa serie di saggi, una delle raccolte più mature ed articolate della critica crociana, è il fondersi delle due tensioni. Da un lato la ricerca delvalore poetico assoluto, ma ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] presa del potere. La socialdemocrazia era definita una punta avanzata della reazione (teoriadel " funzione intellettuale "specializzata" deve essere dedicata all'elaborazione dei valori universali e del tipo di civiltà a cui esso tende: "Perciò - ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 400 l'anno dopo (Epist.,IV, 162), secondo un'asserzione del C., di valore tuttavia discutibile, perché in altra lettera (Epist.,IV, 184) affinità razziale, l'opposizione alla teoriadel poligenismo linguistico, la teoriadel sostrato, idea che G. I ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoriadel conoscere, la sua opera in ogni senso più rilevante fossero affidate a studiosi di provato e, spesso, di grande valore.
Il lavoro svolto nelle Università di Roma e di Pisa ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] derrate" e ricco quello "atto a produr derrate di valore superiore", grano scadente, viticoltura diffusa, ma non altrettanto progredita non si usciva anche qui dal quadro di una teoriadel monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza nazionale ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...