La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] affermavano, fra l’altro, il valoredel principio confessionale, in virtù del quale ogni società aderente doveva promuovere , efficaci nel propugnare alcune idee-forza, una teoria rivolta alla prassi e nel proporre esperienze coinvolgenti ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] scaturisce la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l'azione degli organi della classe 1965.
Baglioni, G., Il problema del lavoro operaio. Teoriedel conflitto industriale e della esperienza sindacale, Milano ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] esperienza di molti docenti universitari diminuiva progressivamente di valore, essendosi arrestata al momento in cui avevano Necessità di un'autoregolamentazione del giornalismo
Rimane tuttavia un'obiezione ovvia. C'è in teoria il pericolo che il ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] a volere a sua volta essere guardato, e la stima pubblica ebbe un valore. Chi cantava o danzava meglio, il più bello, il più forte, questione. Il difetto di tale teoria consiste nel rifiutare quegli elementi del credo liberale che derivano dagli ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] alla ricerca politologica e porre le basi per una teoria generale del potere. A partire da Elitism, apparso nel 1980 dalle procedure con cui l'élite è reclutata sulla base di valori egualmente accessibili a tutti e dal modo in cui essa esercita il ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ambientazione siciliana), sia un valore di ammaestramento morale: l’esempio negativo del Ciclope invita per contrasto appoggia languidamente a un satiro. Il coperchio è occupato da una teoria di amorini: due di essi reggono il tendaggio che fa da ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] spirituale, come «credenza intimamente vissuta, non una teoria né un insieme di pratiche esteriori»9, ma realizzazione e solo mediatamente nell’ordine politico. Perché il dilemma del M. abbia un valore occorre che questa sua “Roma” sia uguale a ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] 1933-1934 al 1940-1941) sostanzialmente stabile, mantenendosi su valori compresi tra il 10% e l’11%. La circostanza metodo della parrocchia e del collegio, erano le verità del cristianesimo messe a riscontro delle teorie avverse, con ampia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] ma era funzionale all'ipotesi delle trasgressioni o delle teorie petrografiche che vincolavano a un particolare tipo di terreno modo, insieme al nuovo valore dei fossili, s'innovava pure il significato del Diluvio universale, evento naturale acqueo ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] , di inestimabile valore per l'analisi fosse possibile altresì condurre ricerche sulla teoria evoluzionistica darwiniana.
La stazione, aperta divertimenti gestiti con successo. Negli anni Ottanta del secolo tuttavia la Société d'Acclimatation e il ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...