Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] alla legge (ἰσονομία). L'evoluzione in senso democratico della πόλιϚ greca, e segnatamente della città di Atene, alla quale con un rinnovato affermarsi di tirannie sul continente greco, la teoria politica elabora la cruciale dicotomia tra 'buon re' e ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Arch. centrale dello Stato, Fondo Fabrizi, scatola 1/5/42), adombrando l'inizio d'una evoluzione che presto lo che si faccia..." (Scritti, LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a Mazzini, 25 genn. 1860 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] pluralistica dello Stato e della società; tale concezione, sul piano dellateoria politica, conferisce alle istituzioni della democrazia è, sostanzialmente, intelligenza di un’evoluzione ininterrotta della quale bisogna essere consapevoli. La varietà ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale del governo toscano, e insieme quello di contrastare i tentativi della S nei riguardi dell'autorità civile. Prodotti classici di una siffatta concezione, tributaria più delleteorie bellarminiane che ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] l'improvviso tracollo della potenza dell'Epiro abbia consigliato a Federico di attendere e osservare l'evoluzione degli eventi. la possibilità, almeno in teoria, della fine dell'Impero latino di Costantinopoli, che dell'influenza papale era uno ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] della Società agraria piemontese, che ebbe, com'è noto, grandi meriti nella evoluzionedell'economia, della . 1960, ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà cattolica, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] approdato su posizioni irreligiose e scettiche in fatto di teoriadella conoscenza, nutriva per la Francia e la sua cultura F. si rinvia a S. Rota Ghibaudi, G. F. L'evoluzione del suo pensiero (1838-1860), Firenze 1969. Negli ultimi anni sono state ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] Nell'ambito di quest'ultimo era possibile in teoria che le discriminazioni contro gli Ebrei fossero superate nell'immediato futuro gli ulteriori sviluppi dell'antisemitismo restino strettamente connessi all'evoluzione del mondo ebraico e del mondo ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] comunista del partito. In luogo dell'aspettativa marxiana d'una evoluzione graduale dalla democrazia borghese al socialismo comparve, in rapporto alla situazione russa, la teoria leninista della necessaria dittatura dei rivoluzionari di professione ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] sottile spicchio o fettina. Il C. elaborò la teoriadella birifrangenza prodotta in un anello di materiale trasparente dalle assegnazione del premio Nobel a Fermi, e che l'evoluzionedella situazione politica in Italia e in Europa determinasse la ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...