METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] , nonché gli ultimi svilupppi dellateoriadella dimostrazione.
In tal modo, hanno finito col prender corpo motivazioni più vaste del lavoro metamatematico, i principali ampliamenti concernendo o l'integrazione del punto di vista esclusivamente ...
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RIVLIN, Ronald Samuel
Carlo Cattani
Fisico-matematico statunitense di origine inglese, nato a Londra il 6 maggio 1915, naturalizzato cittadino statunitense nel 1955. Compiuti gli studi universitari [...] d'integrazione per il problema elastostatico isotermo nel caso di grandi deformazioni (inverse method, 1948) e ha sviluppato il difficile capitolo dei mezzi continui ereditari (1957-61). A R. si devono pure importanti risultati nella teoriadella ...
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TEDONE, Orazio
Matematico, nato a Ruvo di Puglia il 10 maggio 1870. Iniziati gli studî universitarî a Napoli, si laureò poi (1892) a Pisa, dove fu alunno di quella Scuola normale superiore e seguì i [...] le quali meritano un cenno quelle sull'applicazione del metodo d'integrazione del Riemann alle equazioni di tipo iperbolico. E vanno, infine, ricordati i suoi due articoli sulla teoriadell'elasticità (di cui uno in collaborazione con Timpe) per la ...
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VOLTERRA, Vito
Matematico, nato ad Ancona il 3 maggio 1860. Dopo un breve periodo di studî universitarî di scienze naturali a Firenze, dove fu assistente di A. Roiti, si trasferì, nel 1878, all'università [...] ricordare da una parte quel vasto capitolo dell'analisi che riguarda le equazioni integrali e integro-differenziali, legate al suo nome (v. equazioni, nn. 37-39), e dall'altra la sua teoriadella ereditarietà (v. ereditarietà meccanica). In questi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] (transistori oppure dispositivi analoghi); all'epoca i circuiti integrati contengono tra 40.000 e 70.000 unità di può parlare di 'età' della Terra.
La teoriadell''esplosione della vita'. Il biologo Stephen J. Gould, della Harvard University, nel suo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] ) e Niels Henrik Abel (1802-1829) sull'integrazione dei differenziali di funzioni algebriche, che Riemann interpretò rielabora, negli anni che vanno dal 1913 in poi, la teoriadelle varietà abeliane, ponendone alla base il concetto di 'matrice di ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] alle ordinarie operazioni di derivazione e integrazione. Questa concezione algebrica permette di trattare complessi, presentato i primi elementi di una nuova teoria, la teoriadelle funzioni ellittiche, che finirà per dominare l'analisi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] gioco nel sostenere, offrendo una risoluzione nei termini dell'integrazione di un'equazione differenziale in coordinate polari, che Principia; facciamo riferimento soprattutto alla teoriadella Luna e delle perturbazioni planetarie che egli sviluppò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] polinomi ortogonali, di centrale importanza nella teoriadell'interpolazione e dell'integrazione numerica (come pure in diversi settori dell'algebra lineare numerica) furono introdotti ben prima della rivoluzione informatica degli anni Cinquanta, tra ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] come metodo di integrazione approssimata di equazioni differenziali, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, matematica. Pubblicò infine Onde elettromagnetiche, Roma 1965, e Sulla teoriadell'ottica non lineare, Napoli 1982. Una raccolta è in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...