GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] , potrebbe ben spiegare l'evoluzione stilistica intercorsa. Inoltre il fianco della chiesa mostra, nell'ordine animali isolati, in teoria o a comporre scene di combattimento, compaiono, del resto, anche nelle ghiere dei portali della facciata di S ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] l'a. aureo (anulus aureus) era riservato, in teoria, solo alle alte cariche militari e dello Stato, una vera e propria passione per le gemme Anche nel tipo più tradizionale si nota una evoluzione nel castone il quale, allargandosi ed ingrossandosi ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] essi trova posto la nutrita teoria di sensuali Maddalene, uno dei indice di una progressiva evoluzione dalla distillata poetica , tav. CIX; L. Lanzi, Storia pittorica dell’Italia dal Risorgimento delle belle arti fin presso al fine del XVIII secolo ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] del sec. 12° o dei primi del 13° (Dami, 1924-1925). Una simile teoria, basata sulla lettura interpolata della parola restauravit in una delle lacune dell'iscrizione (Crowe, Cavalcaselle, 18862; Milanesi, in Vasari, Le Vite, 1878; Dalle Balze, 1894 ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] decorativo e l'indicazione topografica, si accompagnava una teoria di legendae riportate dalla silloge di Einsiedeln (fine sec si manifesta nell'evoluzionedelle biblioteche cistercensi. Presenza costante già nei primi monasteri dell'ordine, l'a ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] l'ars, la ϕύσις o la τέχνη seguendo la teoria del giusto mezzo, della tradizione peripatetica a cui si ispirava anche Cicerone. Con una "scala di durezze" per definire l'evoluzione artistica della statuaria da Kallon a Policleto, lo sciogliersi ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] dubbia e le diverse proposte affacciate si connettono con teorie sull'origine dell'a. stesso. È stato infatti collegato con il scoperta. Un'idea dell'ampliamento e dellaevoluzionedella casa può trarsi dalla serie delle tombe etrusche, in ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] tarde opere di G. B. Paggi (1591)e F. Zuccari (1607). A parte la teoria, l'opera dell'A. è importante anche per altri aspetti: per esempio è interessante, per l'evoluzione del gusto negli anni posteriori alla morte di Michelangelo, quanto egli a più ...
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KUNSTWOLLEN
R. Bianchi Bandinelli
Termine, e concetto, introdotto nella critica artistica da A. Riegl (v.); letteralmente significa "volontà d'arte", ma corrisponde al termine e al concetto di "gusto" [...] inserirla definitivamente nella storia; poiché come tante altre teoriedella metà del secolo scorso, nelle quali si vide complessivo. Con la volontà artistica veniva immesso nell'evoluzione un fattore predominante, dal quale dapprima gli studiosi ...
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Richter, Hans
Bruno Di Marino
Pittore, regista, storico e teorico tedesco del cinema sperimentale, nato a Berlino il 6 aprile 1888 e morto a Muralto (Locarno) il 1° febbraio 1976. Tra i massimi esponenti [...] tre anni si concentrarono sull'evoluzione ritmico-dinamica di forme astratte aspetti ritmici e seriali della realtà. In questo senso (1976).
Bibliografia
G. Rondolino, Appunti sul cinema e sulla teoria di Hans Richter, in "Bianco e nero", 1978, 1, ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...