Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] (Brenner 1955) l'esistenza, nell'opera di Freud, di due diverse teorie sull'angoscia. Da parte di altri studiosi, invece, si intravvede un'evoluzionedella posizione teorica dello stesso autore, che cambia con il variare di alcuni paradigmi. All ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] tra l'aggiunta di materia o energia e l'evoluzionedella valanga. In altre parole, il modello fissa implicitamente a , sono stati risolti con sofisticate tecniche matematiche e di teoria dei campi. Una comprensione di base, anche se approssimata ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...]
Il trattamento fascista delle parole straniere si inserisce in una fase di evoluzionedella scienza glottologica: quest (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Desideri, Paola (1984), Teoria e prassi del discorso ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] della preadolescenza". Un'approfondita inchiesta di A.L. Spira (1993) pone in evidenza con chiarezza questa evoluzionedella libido.
b) Modello psicoanalitico. Si fonda in primo luogo sulla teoria freudiana, delineata nei Tre saggi sulla teoriadella ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] legame di questi concetti con quello di energia nell'ambito dellateoriadella relatività (m.-energia: l'energia è c2 volte la massa, con c velocità della luce nel vuoto); per tale evoluzione storica v. massa, mentre per la definizione formale nell ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] la società: la teoria del contratto sociale
Rielaborando un’idea risalente ad alcune scuole della filosofia greca, vari Morgan delineò una serie di stadi successivi di evoluzionedelle società umane basandosi sulla tripartizione in stato selvaggio ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] an sint persequendi (1554) di Castellion. Contemporaneamente la teoria del consenso generale di G. Acóncio e il pragmatismo influì negli orientamenti costituzionali della Rivoluzione. Di pari passo all’evoluzione degli atteggiamenti intellettuali, ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] Equazione calorica e termica di s.: v. stato, equazione di: V 610 a. ◆ [ELT] Evoluzionedello s.: v. sistemi, teoria dei: V 317 b. ◆ [ELT] Funzione di s.: v. sistemi, teoria dei: V 316 f. ◆ [TRM] Funzioni, o grandezze, di s.: lo stesso che variabili ...
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] , mentre altre sono considerate in evoluzione sulla base dell'ampliarsi delle conoscenze sperimentali. Quale sia il e subatomiche; quanto alla conservazione della m. (o conservazione della massa) la teoriadella relatività, mettendo in luce la ...
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frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] evoluzione completa, partendo da un suo stato e ritornando in questo), la f. è pari al suo inverso; ha le dimensioni dell'inverso quale quest'ultimo diventa opaco per le radioonde: v. magnetoionica, teoria: III 567 c. ◆ [ELT] F. critica ionosferica: ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...