Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] accentuò rapidamente la dipendenza dalle forniture dell’URSS. L’integrazione nel COMECON con gli altri paesi del con H. von Marées e C. Fiedler contribuisce all’elaborazione dellateoriadella pura visibilità (➔), e M. Klinger, pittore e incisore che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] integrato (GAP, Güneydoğu Anadolu Projesi, «Progetto dell’Anatolia sud-orientale»), che investe circa il 10% della superficie della giovani si distinguono H. Tumertekin e Studio GAD.
La teoria musicale turca si basa su una scala articolata in modo ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] della termodinamica e dellateoriadelle soluzioni (concetto di forza ionica, teoriadelle forze elettromotrici in soluzioni a composizione variabile, teoriadella diminuzione della soluzione del problema della costante d'integrazione stava nel ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Königsberg 1868 - Monaco 1951). Prof. (1897) di matematica e di meccanica tecnica a Clausthal e ad Aquisgrana, quindi (1906) di fisica teorica a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1929). [...] e l'integrazione è estesa a un periodo di qk. Su questa base, S. formulò una trattazione relativistica dell'atomo di idrogeno che lo portò alla spiegazione della cosiddetta "struttura fine" delle righe spettrali. Da allora la "vecchia" teoria ...
Leggi Tutto
Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] 'spazio' musicale attraverso l'integrazione di sempre nuovi percorsi logici, spesso basati su metodi matematici, che consentano di combinare le diverse caratteristiche del suono. Il ricorso al calcolo delle probabilità, alla teoria dei giochi e ad ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] loro sforzo di integrazione nel quadro politico europeo. Ildebrando era divenuto anche ufficialmente arcidiacono della Chiesa di Roma: giuridico o della norma disciplinare o della stessa teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della Chiesa ...
Leggi Tutto
Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] teoria eliocentrica di Copernico e ha studiato il moto dei corpi grazie al piano inclinato. Galileo ha indagato i fenomeni naturali secondo un metodo che si fonda sull'integrazione , le complesse teorie discusse.
Il libro della natura
Nel Saggiatore ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , dal canto suo la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale solo "quando nel resto con speciale riguardo della formazione e dello sviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoriadella storia e della storiografia; 3° ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] risolvere da solo il problema della piena integrazione sociale ed economica delle masse meridionali nel nuovo Stato , a cura di G. Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un saggio di G. Rochat su ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , elaborava progetti costituzionali ricavati dall'integrazione e fusione delle carte inglese, siciliana e francese, fermenti nuovi non si usciva anche qui dal quadro di una teoria del monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza nazionale ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...