L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] forze e non sui campi. A Hertz non venne subito in mente di usare il suo dispositivo per effettuare esperimenti relativi alla propagazione, l'opera di Einstein e la versione compiuta dellateoriadell'elettrone di Lorentz, ma cinque anni più tardi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] è 'reale' o 'ideale', cioè un prodotto dellamente degli esseri umani? In secondo luogo, lo spazio deve lo spazio e il tempo divennero, come è noto, relativi. Nella teoriadella relatività ristretta (1905) di Albert Einstein, lo spazio e il tempo ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] la stessa differenza che corre tra la odierna teoriadella struttura della materia e la chimica classica: quest'ultima realtà. Mente e mondo esterno, così come ordinariamente ce li raffiguriamo, non sono che modelli parziali della realtà costruiti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] fisiche.
Mentre Einstein si trovava a riflettere sul fallimento di questa via apparentemente più orientata verso la teoriadella gravitazione, nella sua mente si fusero la relatività dei campi elettrico e magnetico (1905) e l'evidenza che le energie ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] und der Wahrscheinlichkeitsrechnung (Sul rapporto fra il secondo principio dellateoria meccanica del calore e il calcolo delle probabilità, 1877). La probabilità che egli aveva in mente era proporzionale al numero di microstati corrispondenti a un ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e alla liberazione della energia nucleare.
Queste idee non erano particolarmente peregrine e certo vennero in mente a molti fisici così la genialità nell'affrontare una teoriadell'effetto e della risonanza della sezione d'urto che, anche se ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] concepiti dalla mente umana potessero cogliere la realtà della Natura in termini delle categorie derivanti dall al suo talento e alle sue ambizioni: lo sviluppo di una teoriadell'atomo che avrebbe dovuto conferire unità e chiarezza alle idee diffuse ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] protetti dai fulmini fu considerata una grande vittoria dellamente umana sulla Natura e diede una credibilità molto maggiore alle sue idee sull'elettricità in generale.
Franklin concepì la sua teoria prima di conoscere l'esperimento di Leida; egli ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il premio dell'Accademia di Berlino sulla teoriadella rotazione terrestre, dell'algebra. Inoltre egli non considerò il Cavalieri una personalità subordinata a Galileo, ma una figura comparabile, diversa per impostazione mentale (più "vasta" la mente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] ioni.
Fare un passo ulteriore all'interno dell'atomo richiedeva una mente audace. Prima che fosse superata l'interpretazione di mediante un'analisi probabilistica sul modello della più recente teoriadella diffusione di Thomson, urti multipli contro ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...