Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] gioco della falsificazione non sembra rendere pienamente giustizia a quello che veramente avviene nella mente dei un modello matematico minimo della selezione clonale e della produzione di anticorpi. Secondo la teoriadella selezione clonale (Bumett ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] il quale mise a punto la prima sistemazione organica dellateoriadella fibra. Nel percorso teorico compiuto fra il De praxi riflessa' e comunque soggetta al potere e alla direzione dellamente. Che la sensibilità fosse conscia o inconscia pareva ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio dellamente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una scatola nera, un'entità il cui lavorio interno della fMRI
In teoria, non c'è un limite inferiore alle capacità della fMRI di risolvere l'informazione spaziale, poiché con l'aumento dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] tra mente e cervello. Sotto il profilo più squisitamente pratico-applicativo della clinica neurologica le opposte teorie conducevano ad approcci molto diversi nei metodi e nei risultati.
Ancorché la teoriadella 'localizzazione' delle funzioni ...
Leggi Tutto
Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] In effetti, è allettante riportare le operazioni complesse dellamente a semplici azioni rnnemoniche; anche al giorno d' intervento di un controllo centralizzato. Successivamente, venne proposta una teoria simile da P.A. Merton (Merton, 1953). Egli ...
Leggi Tutto
Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] dello sviluppo dell'embrione e della crescita del bambino fino al funzionamento del cervello, dellamente e dei nostri fantasmi interiori, tutte cose delle che essi siano i portatori dei geni, teoria che è stata in seguito suffragata da numerosissime ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il tutto sullo sfondo d'una teoria materialistica dellamente. La famiglia è vista come articolazione Lettere antiche, VII, 96; Nuovi acquisti, 872, I e 5. Una lettera a G. Gori dell'8 maggio 1747 è a Roma, Bibl. naz., ms. A 133, 51; altre sono nella ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] proprio paradigma con l'ecologia, la genetica e la teoriadell'evoluzione, centrata sulle specie sociali, dal colonialismo dei microrganismi anche microscopica, il progresso dell'occhio e dellamente verso le strutture minime della vita, non permette ...
Leggi Tutto
Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] . In parte, questo modello corrisponde alle teorie ingenue della percezione, per le quali esiste una corrispondenza della terza dimensione, della profondità. Sono detti anche indizi psicologici perché rispecchiano il funzionamento dellamente nell ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] una storia individuale, unica e irripetibile, dal momento che la mente non può concepirsi al di fuori del mondo e delle interazioni sociali.
Secondo la teoria biologica dellamente di Edelman (1992), un'epistemologia biologicamente fondata non potrà ...
Leggi Tutto
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...