Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] a un pubblico popolare. Viene in mente a questo proposito la tesi gramsciana della cultura popolare come una sorta di della comunità e della lettura collettiva a voce alta che aveva costituito un tempo la cornice della pietas familiare.La teoriadella ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] teorica e in un'altra operativa richiama alla mente una delle due divisioni del pāṭī-gaṇita ('matematica degli ), forse perché si voleva fornire una teoriadella trasformazione. Inoltre, l'ultima delle sette regole di Baudhāyana, dedicata alla ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] di un individuo nel suo complesso.
Per lo più le teoriedelle scelte che hanno conseguenze differite nel tempo presuppongono un ' 'principio euristico della disponibilità' induce a trarre generalizzazioni dai casi che vengono in mente più facilmente, ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] , ha fatto sentire il proprio peso sulla bilancia. Nella mente di quasi tutte le persone religiose, anche nei paesi più dellateoriadella giustizia di Rawls, le revisioni del liberalismo hanno dissociato le teoriedella tolleranza dalla teoriadella ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] un uomo diverso, che non pensa più come una singola mente, ma diventa lo 'snodo' di un sensorio elettronico trascendente l 2 voll., Frankfurt a. M.: Suhrkamp, 1981 (tr. it.: Teoriadell'agire comunicativo, 2 voll., Bologna: Il Mulino, 1986).
Hafner, ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] mente composta da molteplici io di differente natura, fondamenti più solidi per un policy making orientato all'adattamento umano potrebbero essere forniti da una teoria polimorfica e polilivello, elaborata sistematicamente in vista delle specificità ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] delle specie animali. Il quinto livello è quello della nootemporalità, cioè dellamentedell'Universo a tre dimensioni e dell'assolutezza del tempo e dello spazio. La dinamica newtoniana restò valida solo come prima approssimazione; la teoriadella ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] Entriamo qui nel campo, affascinante e complesso, delle 'contraddizioni dellamente' così efficacemente esplorato da Jean-Paul Sartre reazione alla società di massa, come vorrebbe la teoriadell'alienazione politica. La prevalenza di fasce sociali ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] all'espansione delle capacità dellamente umana il ruolo di principale forza propulsiva dell'evoluzione 1968 (tr. it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia dellateoriadella cultura, Bologna 1971).
Harris, M., Cannibals and kings: the ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] . Genetics and the uses of human heredity, Cambridge (MA), Harvard University Press, 19952.
Passioni dellamente e della storia. Protagonisti, teorie e vicende della psichiatria italiana tra '800 e '900, a cura di F. Ferro, Milano, Vita e Pensiero ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...