Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] delle ipotesi tipiche è stata abbandonata a favore di una individuazione in termini generali delleragioni giustificatrici dell’apposizione del termine al contratto di Schiesaro, A., a cura di, Teoria e Prassi della Giustizia. Un dialogo tra ...
Leggi Tutto
Brunella Bellè
Abstract
Viene esaminata la disciplina della solidarietà avuto riguardo all’individuazione delle singole fattispecie ed in relazione al regime sostanziale, procedimentale e processuale. [...] inferiore dei beni è stato determinato in ragionedi eventi o situazioni di fatto oggettivamente rilevabili o sulla base di specifiche disposizioni di legge e che comunque non è connesso con il mancato pagamento dell’imposta mentre il cessionario ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] teoria del rischio professionale, secondo la quale l’imposizione del premio assicurativo sarebbe stata giustificabile soltanto in presenza di impiego di tali macchine, apparecchi o impianti». Nella prima ipotesi, le ragionidella ricorrenza dell’ ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] di lavoro), là dove il rapporto contrattuale, per ragionidi natura economica e sociale, era stato oggetto di semplificatorie: si tratta delle prassi che eleggono una teoria e la applicano pedissequamente (la teoriadella causa come funzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] che il diritto comune venisse leso il meno possibile, si riprendono, anzi non si abbandonano le teoriedell’interpretazione predilette dai giuristi medievali, di cui si percepisce ben distinta l’eco.
A Napoli, se fin dal primo Settecento si sviluppa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] della Glossa era stato equiparato anche all’utile, sicché nel ragionamentodi Bartolo di Gerard Malynes che fa ancora oggi discutere sulle origini medievali e sui reali contenuti della law merchant. Esperto diteoria monetaria, durante i regni di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] di diritto privato perché stavano al di fuori di esso. Le leggi sociali sarebbero quindi della stessa natura delle leggi emanate per ragionidi ordine pubblico: prevedevano una sorta distatodi in tal modo la teoriadell’usufrutto dei beni sociali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoriadell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] moderno era comunque presa in considerazione non come crisi della forma-Stato, ma come crisi di una forma diStato. Proprio per rimanere all’altezza della propria ragion d’essere, e di quella che, non solo tra le righe, era prospettata come la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] Nell’età liberale due appaiono le coordinate di riferimento principali nel ragionamento sui caratteri giuridici della giustizia civile: la pienezza dei diritti individuali e la pienezza della sovranità delloStato.
Qui la giustizia dei rapporti tra i ...
Leggi Tutto
Misure di prevenzione: l'evoluzione della giurisprudenza
Raffaello Magi
Quello delle misure di prevenzione è – sul fronte interpretativo – definibile come un cantiere aperto, stretto tra la crescita [...] insorto, successiva alla trascrizione di un provvedimento di sequestro o di confisca del bene sottoposto a garanzia, non preclude di per sé l’ammissibilità dellaragione creditoria, né determina automaticamente uno statodi mala fede in capo al ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...