DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] profilo della storia dell'idea diragiondiStato che, come ha notato M. Biscione, anticipa di un ventennio la ricostruzione di F. di un discorso unitario di cui i vari temi affrontati, fossero essi filosofici, storici, diteoria politica ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] della quantità di metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva la teoria contrattualista sull'origine della moneta che derivava da Aristotele ed era stata del ragionamento del G. vi erano quindi il realismo politico e la ragiondiStato, contro ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] usurpare il potere temporale a detrimento della "suprema ragiondistato spirituale" (p. 69). Appellandosi teoriadelloStato e su una valutazione etico-politica degli eventi. Da un lato, infatti, il C. dimostra di avere delloStato una concezione di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] diStato, in Cristianesimo e ragiondiStato. L’umanesimo e il demoniaco nell’arte, Atti del II Congresso internazionale di studi umanistici, Roma 1952, a cura di E. Castelli, Roma-Milano 1953; Problemi del periodizzamento storico: gli inizi della ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e i componenti.
La teoriadell'A. permetteva di calcolare il peso molecolare di molti composti che si formano allo stato gassoso e, indirettamente da questo, anche quello di altre sostanze: i rapporti tra masse di volumi essendo null'altro che ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la sua politica (e la sua stessa ragion d'essere) sulla teoriadella "crisi generale del capitalismo", nel febbraio di un dibattito, a cura di M. Ciliberto, Firenze 1975, ad ind.; C. Buci-Glucksmann, G. e lo Stato. Per una teoria materialistica della ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] la sua ragion d'essere e la sua capacità di resistere anche sul piano strettamente economico. È ciò che abbastanza esplicitamente riconosceva anche il C. quando affermava che la coltivazione intensiva propria delle zone mezzadrili non sarebbe stata ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] padri fondatori della democrazia italiana, e il C., che era stato tra i primi a resistere al carisma del Mazzini, non era più tenero con l'altro: o Garibaldi - aveva scritto - è per noi più pericoloso di Mazzini. Alla fine le teorie mazziniane sono ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] mai creduto essere stato da tanto. Ecco di questa sconfitta dellaragione ad opera di una poesia inesistente, soggetta all'estro bizzarro dìteoria rinascimentale dell'imitazione e rivelano due tendenze, che intanto si incontrano sulla necessità di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] è 'pronto' al consumo".
La teoriadell'E. provocò un nutrito dibattito in Italia e all'estero, anche se i critici si schierarono prevalentemente contro di essa, sia per ragioni teoriche (la restrittività del concetto di reddito da essa sussunto), sia ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...