Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] 3,8 miliardi di anni il mantenimento di composti organici complessi, il tempo disponibile per dare origine casualmente alla vita sistematici. L'ipotesi di Van Valen è nota come teoriadella Regina Rossa, un personaggio del racconto di L. Carroll ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] stato soprattutto G. Mosca, con la sua teoriadella classe politica, a dare massima dignità teorica, 1974.
N. Luhmann, Macht, Stuttgart 1975 (trad. it. Potere e complessità sociale, Milano 1979).
K. Waltz, Theory of international politics, New York ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] da un rapporto di necessaria connessione con la teoriadello Stato federale.
Spontaneo corre il richiamo all'insegnamento includendo anche la comunità germanofona. Al di là dellacomplessità dei risultati istituzionali raggiunti, il caso belga ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] esce dal suo stato di tossicodipendente.
Le teoriedella devianza
Le sovrapposizioni fra comportamento deviante e Quelli secondari si registrano quando, con lo sviluppo dellacomplessità sociale, crescono i processi di differenziazione sociale e si ...
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Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] dell'analisi della m. s. la teoriadella scelta razionale, il ragionamento per meccanismi e l'analisi quantitativa formano una reale sinergia e contribuiscono a dare a questo studio il supporto necessario per affrontare il tema nella sua complessità ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] volume della corteccia prefrontale e dell'ippocampo, verosimilmente legata a una riduzione dellacomplessità e della connettività in qualche modo anche alle ipotesi della plasticità neuronale e alla teoriadella rete neurale, nel senso che importanti ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] ampliata e si trasformi gradualmente, con lo svanire della significatività delle leggi e della forza delle deduzioni logiche, in una teoria di tipo biologico: la descrizione di un complesso di eventi particolari, logicamente collegati tra loro e ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] dell'interpretazione generale del fenomeno evolutivo.
La concezione attuale della struttura dello ialoplasma non è una conferma dellateoriadell strati possono avere tra di loro rapporti complessi. Nei macronuclei delle uova e dei protozoi, lo strato ...
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Danzare l’identità. Storia e memoria della danza. Sconfinamenti. Bibliografia
I linguaggi della d. contemporanea che possiamo osservare sulle scene internazionali sono molteplici e in continua trasformazione, [...] e tuttavia alcuni temi o approcci alla pratica e alla teoriadella d. sembrano ricorrere con più frequenza e con più forza sorta di labirinto in costante trasformazione e che richiede complesse strategie di pensiero e di azione.
Gli sconfinamenti da ...
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(App. IV, I, p. 202)
Per quanto riguarda l'a., gli anni Ottanta hanno segnato un progresso in tutti i settori del processo produttivo, dal punto di vista sia tecnico che metodologico, paragonabile solo [...] di regolazione, la descrizione di un sistema complesso può addirittura prescindere dalla modellizzazione analitica dei componenti catene di Markov finite, le reti di Petri, la teoriadelle code, la simulazione a eventi discreti siano stati usati ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...