La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] inizio della loro carriera l'aritmetica, la geometria, l'astronomia, la teoriadella musica e la filosofia della chiamate scienze esatte. In una pagina di matematica complessa o di teoria astronomica tratta da una fonte medievale, gli scienziati ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] con l'aumentare dellacomplessità dei processi mentali nel corso dell'evoluzione. È importante prospettiva, il concetto di bisogno assume un risalto notevole nella teoriadell'azione sociale, il cui principale esponente è Talcott Parsons (v ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] , tecnici) e di mettere a punto una teoriadella creatività lessicale e una rete di informazioni che risulti combinazioni multiple che, per i linguaggi tecnici, rende più complessa la tipologia dei processi neologici.
Dagli anni Ottanta del 20 ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] quella del capitale, in coerenza con quanto prescritto dalla teoriadella tassazione ottimale. D'altra parte, la DIT comporta sui nuovi investimenti e non al livello di prelievo complessivo realizzato in capo all'impresa, due differenti modalità di ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] .
Spencer riteneva che l'integrazione potesse essere raggiunta solo attraverso un'organizzazione economica complessa, e si servì pertanto dellateoria evoluzionistica per corroborare la sua difesa del capitalismo. Émile Durkheim adottò la concezione ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] suo oggetto, ma la invita con fermezza a rendersi conto dellacomplessità del materiale di cui è costituito.
La favola presso con la religione, viene attribuita una funzione essenziale nella teoriadello spirito umano: essa è il luogo d'origine di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] propri risultati e le proprie teorie come aveva fatto Virchow. Quest'ultimo non cambiò mai radicalmente idea; egli notò la complessità del processo infiammatorio e ammise che i vasi fossero determinanti nella nutrizione della cellula anche in caso di ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] cronache di Marco e di Martin da Canal (8). Inoltre la teoriadella duplice origine si conserva sino alla fine del XV secolo, anche se il numero delle chiese e dei monasteri, la fede degli abitanti. Attraverso la complessitàdella storia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] della luce, ottenne brillanti risultati nella teoriadella camera obscura, in quella della visione e, in certa misura, anche nella teoriadella Le discipline che scaturirono da questo processo svilupparono complessi legami tra loro e con la religione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] L’ipotesi di un ente nazionale per la gestione complessiva del sistema energetico (ENE), sostenuta dall’ENI in di ottenere notevoli risultati per lo sviluppo dellateoriadella classificazione delle particelle (risonanze pione-nucleone, diffusione ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...