COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] bene fossero a propria volta maggiormente grate e consapevoli del proprio vantaggio. Da questa breve esposizione dellateoria del C. (altrimenti complessa, e statisticamente documentata) si comprende però bene come il suo vecchio maestro Loria e il ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] rese esplicite le sue critiche ai neogrammatici e formulò un complesso di tesi e dottrine generali; sul piano storico e descrittivo validità delle sue teorie anche nel campo delle lingue dell'America precolumbiana e, fuori dei limiti della linguistica ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] testimonia non soltanto della grande erudizione del C., ma degli orientamenti complessivi del cartesianesirno italiano opinioni di Borelli sull'altezza e profondità dell'Etna, e di sostenere le teorie formulate da Descartes nei Principia sui vulcani ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] inizio di una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie correnti di in Italia.
Per la complessità poliedrica dell'approccio del D. allo studio dell'uomo, per la forte ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] di combinare l’osservazione sperimentale, rappresentata dalla complessità del dato clinico, e l’elaborazione statistica sostanzioso trattato di Antropologia generale. L’uomo secondo la teoriadell’evoluzione (Torino 1911). Nel 1884 curò la sezione di ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] B. hanno indubbiamente la loro giustificazione nella effettiva complessitàdella sua figura, la quale, a nostro avviso, , che sia nella vita sia nella teoria tale esigenza non si risolve in un gusto dell'azione religiosa, politica e sociale veramente ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] le proprie teorie e ad adattarle alle esigenze dell'amministrazione.
Negli scritti di questi anni il C. prende progressivamente le distanze dalle versioni allora correnti della partita doppia, inadatte, secondo lui, a rappresentare la complessità dei ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] prettamente teorici, con molti riferimenti alla teoria einsteiniana della relatività generale e pochi riferimenti all’interpretazione il momento della scoperta dell’immensità dello spazio e dell’innumerevole varietà e complessità degli oggetti ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] dell’insegnamento. A causa della loro complessità, i libri di calligrafia, che dovevano mostrare i disegni delle singole lettere e delle 1997, pp. 68 s.; F. Doni, La teoria personalistica del conto. Aspetti evolutivi ed approfondimenti critici, Milano ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] 49-54; L’ontogenesi delle piante, in Scientia, XXI (1917), pp. 30-40; L’origine di nuove specie secondo la teoriadell’incrocio, in Rivista di dell’Accademia lincea, sia sul piano squisitamente editoriale, vista la complessità architettonica delle ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...