Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] o quantomeno buona parte di essi.
I sostenitori dellateoria del valore intrinseco affermano che solo così si riesce tratta comunque di una normativa complessa e dettagliata nella quale si ritrovano delle disposizioni a volte sorprendentemente vicine ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] e cultura anche scelte e responsabilità morali. Tale teoria accetta una nozione non mistica di emergenza, intesa come comunque una concezione molto sofisticata dellacomplessa realtà 'meccanica' del cervello e dell'organismo; egli tenta di spiegare ...
Leggi Tutto
Garroni, Emilio
Lorenzo Dorelli
Filosofo e studioso di estetica, nato a Roma il 14 dicembre 1925. La sua riflessione, che ha preso le mosse da interessi di storia e critica dell'arte, lo ha portato [...] complessa indagine sullo statuto della semiotica (o della semiologia), che affronta questioni rilevanti della metodi di analisi specifici. In un serrato confronto con la teoria linguistica di L. Hjelmslev (ma con continui riferimenti alle concezioni ...
Leggi Tutto
determinismo
Anna Lisa Schino
Ogni fatto che accade nell'Universo è dovuto a cause necessarie
Con il termine determinismo vengono indicate, in filosofia, quelle concezioni secondo le quali tutti i fenomeni [...] teorie che affermano l'esistenza di un ordinamento necessario cui sono sottoposti tutti gli esseri e tutti gli accadimenti naturali e umani, riportando così la complessità sarebbe in teoria possibile prevedere tutti gli stati successivi dell'Universo. ...
Leggi Tutto
entropia
entropìa [Der. del ted. Entropie, dal gr. én "dentro" e tropé "trasformazione" e quindi "trasformazione interna"] [TRM] Grandezza che interviene nello studio delle trasformazioni termodinamiche [...] più vari campi, anche non della fisica, per es. nella teoriadell'informazione e perfino in ambiti . termodinamica non lineare dei processi irreversibili: VI 173 d. ◆ [MCS] E. e complessità: v. entropia e informazione: II 427 c. ◆ [TRM] E. massica: l ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] . La complessità degli aspetti della vita che il R. investì, la diversità delle tradizioni nazionali teoria del ‘magnetismo animale’ consisteva nell’attribuire ai corpi animali la proprietà di ricevere l’influsso magnetico dei corpi celesti e della ...
Leggi Tutto
Indirizzo filosofico tedesco sviluppatosi negli ultimi due decenni del 19° sec., i cui massimi esponenti furono R. Avenarius ed E. Mach. L'e. voleva essere un empirismo 'critico', in quanto, a differenza [...] base si elevano i concetti scientifici, i quali non hanno un valore assoluto (non colgono la struttura ultima della realtà), ma sono 'utili' perché permettono di rappresentare e ordinare la complessità dei fatti (teoria 'economica' della scienza). ...
Leggi Tutto
Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] e su uno sfondo di abilità non rappresentazionali.
Searle puntella la sua teoriadell'i. con la nozione tanto promettente quanto problematica di 'sfondo', si differenziano per il grado di complessitàdelle loro operazioni mentali - dalla percezione ...
Leggi Tutto
Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] del principio classico dell'utilità, e, facendosi forte delle intuizioni elaborate da M. Mauss in relazione alla sua teoria del dono ( cui la complessitàdell'organizzazione sociale comporta un aumento esponenziale dei bisogni e della difficoltà di ...
Leggi Tutto
MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] " quanto con la teoria di essa, specificata via via nella storia. I problemi importanti qui non sono più quelli delle discipline filosofiche, storiografiche, sociologiche, ma quelli della "rivoluzione creatrice" nel suo complesso. I principî di ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...