L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] l'abilità di comprendere cose come la teoria quantistica, i buchi neri, la teoriadella relatività, pur non avendo di per R è una sequenza casuale?"
è indecidibile per il computer. La complessitàdelle proposizioni "R è casuale" e "R non è casuale" è ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] quantità complessivamente disponibile dell'input considerato.
L'uguaglianza tra produttività marginale in valore e prezzo di ciascun input costituisce la base della prima versione analitica dellateoria marginalista della distribuzione del reddito ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] resta di questa storia complessa figura nelle discipline accademiche delle scienze sociali (specialmente nella sociologia), che hanno fatto della devianza il proprio argomento di studio.Tra tutti i fondatori dellateoria sociale classica, Durkheim fu ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] . In altre parole, la moda riduce e nello stesso tempo aumenta la complessità. L'evoluzione della moda è dovuta alla presenza di molte polarità di questo tipo. La teoria di Simmel illustra i modi in cui tali contraddizioni intrinseche nella moda sono ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] anche nell'uso comune) la psiche è intesa come il complessodelle funzioni e dei processi che danno all'individuo esperienza di sé , e anche a W. Harvey, che dimostrò la teoriadella circolazione del sangue.
Anche laddove gli uomini di scienza non ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] da altri gruppi. Ne risulta un aumento della potenza e dellacomplessità dei sistemi politici.
Gerhard Lenski (v., 1966 e 1970), per formazione un sociologo, ha messo a punto una ben nota teoriadell'evoluzione sociale che può in larga misura essere ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] a partire da una serie di composizione. Il calcolo dellacomplessità di un semigruppo finito, nel senso del minimo numero soltanto se è riconosciuto da un semigruppo aperiodico.
La teoriadelle varietà di linguaggi razionali si deve a Samuel Eilenberg ...
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Archeologia
Daniele Manacorda
sommario: 1. Un'archeologia globale. 2. Un'archeologia mondiale. 3. Processi formativi. 4. Archeologia ambientale. 5. Archeologia del paesaggio. 6. La ricerca sul campo. [...] diffusione, in questi ultimi due decenni, di una teoriadella stratificazione archeologica (v. Harris, 1979), che ha dellacomplessa, ma concreta, unità dell'oggetto dell'indagine: è questo un problema particolarmente sentito nell'archeologia delle ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] l'esistenza di sistemi fisici relativamente semplici con una descrizione macroscopica complessa, permettono di intraprendere la costruzione di una teoria fisica dellacomplessità.
La maggior parte di tali sistemi ha un comportamento caotico molto ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] rigorosa e relativamente semplice: essa si avvale dellateoriadella normalizzazione.
L'unico svantaggio del modello relazionale uno, ha come effetto quello di diminuire il traffico complessivo dei dati, riducendo così i costi di comunicazione e ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...