MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] della numerologia. Non è questo l'unico caso; tanto nel Lucidarium quanto nel Pomerium, lo scrupolo di fornire sempre una dimostrazione Torino 1984, pp. 63-79); F.A. Gallo, La teoriadella notazione in Italia dalla fine del XIII all'inizio del XV ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] e quindi la produzione. Meno valida è la sua teoriadella moneta immaginaria, che avrebbe voluto di rame, in quanto andato drammatizzando sempre più le sue analisi della situazione. Preoccupato soltanto di dimostrare che egli valeva "assai più di quel ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] la particolare teoria del suono, il rifiuto dellateoriadella consonanza come coincidenza delle vibrazioni sonore avanzata e a Magliabechi, non rientra cioè nel genere delledimostrazioni more geometrico delle verità di fede. Il M. «non si limita ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] del momento totale), non solo l’insufficiente fondatezza delladimostrazione (i momenti su piani inclinati incidenti, infatti la cosmologia cartesiana, il M. tenta di accreditare la teoriadella «circompulsione platonica» – che a Galileo era servita a ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] postulato dellateoriadella relatività, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 5, XXVI [1917] pp. 118-122, e in Philosophical Magazine, s. 6, XXXV [1918], pp. 163-174; Dimostrazione sperimentale della ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] 561-581) il G. portò un'ulteriore conferma e dimostrazionedelle cause di queste modificazioni. Nell'ultimo degli studi citati generi diversi. Concluse ribadendo, in accordo con la teoriadello sviluppo a mosaico di Roux applicabile allo sviluppo di ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] primi, in cui egli non sa evidenziare la novità delle idee e, non facendo alcun cenno alla celebre ipotesi, dimostra una certa incapacità a intuire le future linee di sviluppo dellateoria (Formole per determinare quanti siano i numeri primi fino ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] ); spiegò con una originale teoria biochimica la resistenza delle cellule, anche batteriche, e dei tessuti, purché viventi, all'azione degli enzimi; studiò i rapporti tra tossine ed enzimi batterici, dimostrando che questi ultimi possono conservare ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] enunciazione dellateoriadella patologia cellulare e la scoperta delle leucemie, era un distinto studioso della fisiologia e della morfologiche del F. e del Pappenheim la sicura dimostrazione che l'elemento progenitore immaturo dal quale derivano ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] scuole elementari (suo un originalissimo "abaco") all'insegnamento universitario. Notevole interesse egli dimostrò anche per la fisica, occupandosi dellateoriadelle dimensioni fisiche, di equazioni utili all'elettrologia. Il L. ebbe sempre forti ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...