Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] era iniziata una teologia sistematica), T. utilizza in teologia la teoria aristotelica della scienza e delladimostrazione scientifica. La speculazione teologica ha per oggetto i dati della Rivelazione (accettati per fede); da questi dati il discorso ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] teoriadella moneta e della finanza pubblica. Nel suo sistema teorico egli sottolinea i benefici supremi dell'ordine naturale e delle inclinazioni naturali dell di qualsiasi sistema economico. La dimostrazione dei vantaggi degli scambî internazionali, ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] all'apprendimento delle lingue e dell'arte dell'inventare (topica). Nella teoriadella storiografia, la scoperta della superindividualità della storia, lex Poetelia-Papiria e alla dimostrazionedella falsità della cosiddetta lex regia de imperio ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] cospicui del lavoro dei formalisti e degli intuizionisti: da un lato, la formulazione della Beweistheorie, o teoria generale delladimostrazione (con organico impiego, nella linea di Frege, di espliciti "metalinguaggi", per poter esprimere ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] naturali e soddisfacente le condizioni della definizione stessa. Si badi però che in una teoria dei numeri del primo ordine, in cui, come si è detto, il principio di i. sia esprimibile solo in modo attenuato, la dimostrazione di cui sopra non è ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] non viene presentato in forma di trattazione o di dimostrazione teorica diretta, bensì in forma indiretta, attraverso un opposta, verso il passato. Del resto, con la scoperta dellateoriadella relatività si affaccia pure l'ipotesi o, quanto meno, ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] trovato la sua teoriadella relatività, egli rispose di averla scoperta perché era profondamente convinto dell'armonia dell'universo. E indubbiamente questa teoria costituisce una dimostrazione assai convincente dell'utilità della sua convinzione. Ma ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche dellateoriadella [...] a ogni dualismo, come anche a certi errori categoriali nelle teoriedella coscienza: si oppone alla tesi che i processi di di tali quadri le alterazioni anatomiche o funzionali sono dimostrabili a livello corticale, ma è possibile rilevare anche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , egli indica soggetti diversi per le due parti; l'artifex dellateoria è il geometra, che conosce e insegna la geometria e che si serve delladimostrazione, mentre l'artifex della pratica è colui che esercita operando, ossia gli agrimensori e i ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] così un impiego a Praga. Giunto lì, usò le osservazioni di Tycho per fornire la più stringente dimostrazionedella correttezza dellateoria copernicana disponibile all'epoca, mentre le sue prime due leggi del moto planetario (pubblicate nel 1609 ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...