FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] è ipotizzabile il mantenimento, in via ufficiosa, delledimostrazioni di anatomia, di cui peraltro, sicuramente, morte, d'altra parte, aveva testimoniato la lunga teoria degli elogi, delle orazioni, delle odi e degli epigrammi.
Il F. venne sepolto ...
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Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] che essi sono parte integrante di tratti della personalità, e la ricerca ha dimostrato la validità di tale ipotesi. Le persone la causa primaria del comportamento anormale. Le teorie biosociali dell'emozione riconoscono che la cognizione causa le ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] cui esso vive: la dimostrazione chimica della catalisi serve anche per spiegare il processo di crescita della materia malata dentro o fuori un fungo, il parassita responsabile del morbo. La teoria che egli elaborò sulle modalità in cui il contagio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] eretici i filosofi naturali che tendono a dimostrare la mortalità dell’anima. Il De immortalitate animae (1516) acqua) in cui avviene il movimento, o in base alla teoria medievale dell’impetus, che postula una forza motrice impressa nel mobile dal ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] di malattie a opera di microrganismi: dimostrò, infatti, che il mal calcino del baco da seta era causato da un fungo (Botrytis bassiana). Nonostante questa brillante scoperta, la teoria microbica delle malattie sarà accettata solo più tardi ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] già dato ampia dimostrazione, seppe operare la trasformazione della clinica.
Nei primi anni della sua direzione riusci era già completa la teoria ripresa e diffusa da J. F. Cohnheim e successivamente nota come teoria di Cohnheim-Durante. Buoni ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] alla notte. Già negli anni Trenta del 20° secolo era stato dimostrato che in molte piante la fioritura è regolata dal fotoperiodo, cioè dalle variazioni stagionali della durata del giorno rispetto alla notte. Infatti vi sono piante, come lo ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] la pluralità dei parassiti malarici, in contrasto con i sostenitori dellateoria unitaria, rappresentati soprattutto da C. Laveran. In uno scritto polemico del 1898 il B. dimostrò che la cosiddetta "febbre tropicale", descritta in Africa da R ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] sulla scorta delle sue osservazioni morfologiche, egli ritenne di poter formulare una nuova teoriadell'udito, decaduto dalla posizione di rilievo per l'innanzi detenuta, intende dimostrare in primo luogo che l'azione "impellente" del cuore sarebbe ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] comparata. Tra le novità della trattazione anatomica possiamo ricordare la dimostrazione che i pesci hanno C. tratta di fisica del suono, aderendo alle sconsiderate teorie fisiche dell'epoca, intrise di considerazioni filosofiche, e, in definitiva ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...