PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] . Da questo punto di vista Pianciani è ancora un tipico rappresentante della fisica baconiana. I suoi testi scientifici non presentano calcoli matematici, le misure sono superflue, la teoria del fenomeno è tutta visiva e spiegata con altri fenomeni ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e dellateoria dalla madre, che [...] serietà e l'impegno con cui affrontò il repertorio sia classico sia romantico, in cui diede la misuradella profondità della sua severa formazione artistica e di un particolare innato gusto stilistico, gli consentirono di esprimersi senza indulgere ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] di posizioni tradizionali e risentisse anche lui in qualche misura di certe suggestioni utilitaristiche e pessimistiche, sia per veramente vittoriosa") il B. sviluppa la teoriadell'unità della Chiesa, della "monarchia" del pontefice come unica ...
Leggi Tutto
MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] di Castelvecchio), con la sua teoria di cavalli, cavalieri e uomini Bergamo). Le due tele sono identiche per misura, formato e datazione.
Il M. morì Un bozzetto autografo di M. M., in Studi di storia dell'arte in onore di A. Morassi, Venezia 1971, pp. ...
Leggi Tutto
BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] della sua teoria sulla inconsistenza storica del personaggio di Beatrice e una interpretazione meramente simbolica della IX secolo (il codice in beneventana è dell'XI secolo). La filologia del B. si misura attraverso le sue edizioni, che sono tutte, ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] nell'indirizzarlo a una pratica e a una teoria scientifica impostate sullo sperimentalismo e ispirate alla lezione galileiana 'accademia, il D. tenne due lezioni che trattavano Della figura e misuradella Terra, pubblicate poi a Venezia nel 1743; tre ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Partito socialista, sempre in misura maggiore controllati dalla corrente B. si era trasferito in Puglia. La perdita della numerosa clientela professionale, infine, lo spinse a Essa continua a sostenere la teoria evoluzionistica applicata al problema, ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] evitare la noia, altrimenti finisce per accentuarla aumentando il vissuto di frustrazione. Le teorie psicoanalitiche ripropongono, in larga misura, le concezioni romantiche della noia come immagine negativa del desiderio: la noia è il destino di chi ...
Leggi Tutto
Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] Il mondo esterno, rivissuto e ridefinito a misura personale, rappresenta una semplice amplificazione e risonanza formulazione della percezione dell'ostilità inconscia.
Certamente quella freudiana resta la più importante teoria psicopatogenetica della ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] l'argomento che la somma mutuata si sarebbe potuta in teoria impiegare in modo fruttifero in altri affari, si giungerebbe a le dette" e cioè la deduzione di uno sconto nella misura fissa dell'8%, divenuta consueta a Firenze, nella girata dei crediti ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...