PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] Rostagni, dei problemi connessi alle tecniche di misuradella radiazione neutra; si dedicò con particolare cura alla forme non usuali, fino all’elaborazione di una teoria generale dell’iniezione di particelle cariche in macchine acceleratrici. Le ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] compiuta esposizione dellateoria generale dell'imposta e del sistema delle imposte dirette della libertà, giuridicamente illimitata, dello Stato di stabilirne le forme, i modi e la misura. Si segnala in particolare Diritto finanziario e scienza delle ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] misura del Cavalieri: diviso in due parti - una che espone la dottrina della sfera, la seconda costituita dalle pratiche astronomiche (molte delle avallato la teoria eliocentrica - il D. sembra qui voler eludere la questione del moto della Terra. ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] che ancora nel 1778 era legato alla teoria di J.F. Meyer, tanto che alla fine della Memoria, "credendo far cosa grata ai dei Forestieri"; inoltre v'erano tabelle con unità di misura e la spiegazione dei simboli di origine alchemica ancora usati ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] solidi e dei fluidi fino alla teoria dei penduli (corso di Bézout , che riproponeva in larga misura la relazione presentata due anni 5082-5083): Scritture e studi vari intorno alle strade ferrate dell'Impero austriaco (in tedesco); 510-511 (5084-5085): ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] per una frecciata polemica di B. Croce, Il carattere della filosofia moderna, Bari 1945, p. 192 n. 1), confonde storia politica, storia della cultura e storia della poesia, ora inclina alla teoria del milieu e ora a respingere (quanto a torto doveva ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] cardinali nella quale sviluppava la teoria primaziale sull'importanza teologica dei Anche se non conosciamo la misura del suo apporto personale alla con Gregorio VII e fu il primo sottoscrittore dell'accordo tra il papa e il principe Landolfo. ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] , sia di un suo connaturato carattere impegnato.
Questa teoriadell'impegno, che più tardi si preciserà in direzione univoca . sul Verga, giudizio notevolmente positivo nella misura in cui il tessuto dell'opera verghiana si prestava di volta in ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] collezioni del museo universitario aveva contribuito in larga misura ai criteri tassonomici che ispiravano il catalogo. L critiche nei confronti dello sforzo teorico che caratterizzava le scienze naturali del tempo. La teoria darwiniana gli pareva ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] in questo periodo la sua conoscenza della trasformata di Steinmetz ed enunciò una moderna teoriadell'asincrono (Un nuovo metodo di alternate, mise a punto metodi di risonanza per la misura di frequenze e sfasamenti nei quali si può ravvisare un ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...