DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] pratica non poteva essere inferiore a (1,5 (mentre la teoria prevedeva, per liquidi perfetti, la possibilità di arrivare a valori cronistoria dell'attività della Commissione, sono descritte le opere studiate per ridurre al minimo le probabilità del ...
Leggi Tutto
CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] dipenderebbe la loro mutevole luminosità. Nel quadro generale invecchiato e inattendibile delleteorie del C. non manca tuttavia un coraggioso e deciso abbandono dellateoria aristotelica dell'eternità e incorruttibilità dei cieli.
Il C. s'interessò ...
Leggi Tutto
CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] quali la casistica nosografica si sostituiva ad una teoria generale dell'eziologia e della semeiotica (F. Pellegrini, La clinica medica da Filippo da Lavagna.
Il C. morì con tutta probabilità nel settembre 1441, giacché era vivo il 17 luglio quando ...
Leggi Tutto
MEDOLAGHI, Paolo.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Firenze, il 24 nov. 1873, da Salvatore e da Clarice Siccoli.
Laureatosi in matematica all’Università di Roma nel 1895, fra il luglio del 1899 e l’ottobre [...] 1939-40, Roma 1940), vanno ricordati: La logica matematica ed il calcolo delleprobabilità, in Boll. dell’Associazione degli attuari italiani, 1907, n. 18, pp. 20-40; Su una nuova teoria del rischio, ibid., 1908, n. 20, pp. 1-20; Sull’evoluzione ...
Leggi Tutto
BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] dovettero coincidere, con tutta probabilità, quasi perfettamente con la scadenza dell'ufficio di percettore detenuto dal fa derivare una teoria sulla stabilità del valore della moneta e dei cambi, fondata sul valore dell'intrinseco e a questo ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] fosse, - e con ogni probabilità era - l'uomo destinato a diventare oggetto della clamorosa vertenza giurisdizionale. Non pare la laboriosa finzione della consegna dell'abate al re di Francia e da questo al papa.
In teoria la magistratura romana ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] . Riccardiano 1053. Le Esposizioni, secondo la convincente teoria del Guerri, sono il rifacimento e l'ampliamento definizione della data di nascita del C.; ben inteso ammesso che l'inciso "in que' tempi io non era", riferito con ogni probabilità alla ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] sono proprietà di musei o chiese francesi. Con ogni probabilità, durante i soggiorni nelle varie città italiane e francesi, di carattere personale, si può intuire il nucleo della sua teoriadell'arte, fedelmente applicata nelle sue opere conosciute. ...
Leggi Tutto
INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] probabilità. Introdusse per la prima volta i simboli, oggi universalmente adottati, che esprimono rispettivamente, nella teoriadelle matematica finanziaria, s. 4, I (1955), pp. 1-88; C.A. Dell'Agnola, Corrispondenza, ibid., s. 3, VII (1949), 1-2, p. ...
Leggi Tutto
BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] dalla sua solida preparazione matematica (Contributo ad una sistematica dellateoria dei campioni casuali, in Rivista italiana di economia, importanti scritti, tra i quali: Statistica e calcolo delleprobabilità, in Statistica, XIII (1953), pp. 139- ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...