CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] pp. 131-136; Sulle velocità angolari degli astri rotanti nella teoriadell'equilibrio relativo, in Rendiconti del Circolo mat. di Palermo, LVII i lavori seguenti: Sula probabilità di presenza dell'elettrone secondo la meccanica ondulatoria ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] fatto che vi si anticipa la teoriadella deriva dei continenti (più nota come teoria di Wegener, dal nome del disporre negli anni Settanta dell'Ottocento e di cui forse egli stesso era consapevole: la qual cosa, con ogni probabilità, fu la ragione ...
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PROVENZALE, Girolamo
Elisa Andretta
PROVENZALE, Girolamo. – Nacque a Napoli nel 1534, da Andrea.
Si formò nello Studio della città natale, dove conseguì il dottorato in medicina e arti. Qui seguì le [...] cui il filosofo greco aveva esposto la sua teoriadella conoscenza basata sulle dimostrazioni e alla quale egli stesso pratica, l’Epistola […] de curandi ratione febres. Con tutta probabilità, esso trasse le sue origini da una disputa che ebbe luogo ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] la dottrina della certezza e dellaprobabilità, l'arte critica, la filosofia delle lingue, ed un breve compendio della storia della filosofia". alla teoria kantiana dello spazio, del tempo e delle categorie ma soprattutto, come studioso della ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] la sua opera principale, Teoria matematica della previdenza (Parma 1889), nella quale si presentava uno studio teorico generale dei problemi della previdenza, basato sui principî del calcolo dellaprobabilità e presentata in linguaggio algebrico ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] dellaprobabilità di colpire con una certa approssimazione il bersaglio, sia al calcolo della traiettoria e dei parametri del tiro, e della velocità di combustione delle
Bibl.: G. Madaschi,La teoriadelle resistenze delle artiglierie..., in Riv. di ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] stella variabile W. Virginis, nonché dellateoriadella variazione secolare delle latitudini. Per potersi dedicare a quest , iniziando e completando interessanti lavori di calcolo di probabilità e pubblicando a Catania un'esauriente memoria sul clima ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Roma al papa era stata l'inizio della corruzione della Chiesa. Probabilmente l'A. pensava a un periodo . Sulla data di composizione della Divina Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] per B. l'ora della verità.
In teoria, l'improvvisa minaccia, per il punto dell'orizzonte dal quale proveniva, non avrebbe dunque potuto sottrarsi alla terribile prova dell'estate dell'899: è però probabile che, al livello di un semplice potere ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] attingono alle medesime fonti, che sono con tutta probabilitàdella medesima origine dei commenti alle due opere aristoteliche. E ultimi sei capitoli del libro, dove la trattazione dellateoria dei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica di ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...