GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] assecondandone i vizi e le ruberie. È probabile che alla base delle feroci accuse del Marzagaia vi fosse innanzi Vannozzo riprendeva la teoria averroistica dell'eternità del mondo: a sostegno delle sue tesi G. richiamava l'autorità della Bibbia, di ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] a quel medesimo torno di tempo dovette, probabilmente, risalire per il G. il battesimo delle armi: infatti il 22 ag. 1417 egli sociale dellateoria stilnovistica, in rapporto con la nuova collocazione dell'intellettuale all'interno delle corti che ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] -Veneto. Paleocapa si prodigò per congiungere la teoria censuaria alle applicazioni pratiche, elaborando rapporti e diretto. Da qui probabilmente originò la nomina che Manin operò dopo l’insurrezione e la proclamazione della Repubblica il 22 ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] e della decorazione di due portantine e due spinette, per una delle quali fornì i cartoni con Teorie di il 1891 va invece con probabilità collocato il progetto decorativo della stanza da letto della principessa Brancaccio, vicina tipologicamente ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] della frequenza della comunione, delle disposizioni necessarie per accostarsi al sacramento, esigendo la condanna dellateoria senza grande impegno dalla Francia, non ebbe alcuna probabilità di successo, essendo egli giudicato inesperto degli affari ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] quest'ultimo con il compito di dimostrare concretamente la teoria. Tale richiesta non fu accolta e, tuttavia, si trattatello il M. studia - probabilmente ricorrendo al microscopio - la catena degli ossicini dell'orecchio medio, precisando la forma ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] temi di geometria differenziale e di teoria dei numeri e delle funzioni ellittiche. Nel novembre del 1834 il L. fu chiamato alla Sorbona come professore supplente di calcolo delleprobabilità sulla cattedra vacante a causa della morte di J.-N.-P ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] dell'"immensa maggiorità vigliacca", condannata a svegliarsi bruscamente quando "la ruberia convertita in teoria . In una lettera a Celso Marzucchi, senza data, ma risalente con tutta probabilità al primo anno dei corsi (Siena, Bibl. com., ms. A.I.41 ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] la referenza più autorevole e significativa per uno studio sulla teoriadell'arte militare del C., il quale a tutt'oggi e, perciò, secondo ogni probabilità, spettante al C.); A. M. Angiolelli, Oratione funerale sopra alla morte dell'ill. sig. conte ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] della Musica, non ne feci altro, se non quanto vi mostrai, il che a mio giudicio può anco benissimo bastare" (p. 4). È probabile Tonti, La teoria musicale italiana dei secoli XV e XVI nel trattato di P. L. da Pesaro, in Atti e memorie dell'Arcadia. ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...