Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] del neonato ed è una misura dellaprobabilità di successo dell'intervento rianimatorio. Sulla base del della capacità di richiamo e della memoria attiva. In altre teoriedello sviluppo, in particolare nella teoria di Piaget, l'elemento centrale della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] era che l'opposizione galenico-chimica nel campo della medicina corrispondeva a quella cattolico-protestante nell'ambito della religione. Era molto più probabile che le teorie mediche e le preparazioni impiegate dai cattolici devoti fossero ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] biotecnologie ha comportato inevitabilmente un corrispondente aumento delleprobabilità che un trovato, anche se nuovo, della rent dissipation theory (teoriadella dispersione della rendita), che, in contrasto con la tradizionale reward theory (teoria ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] individualismo liberale, comunitarismo, etica dell'avere cura, casistica, teoriadella moralità comune. Gli stessi Beauchamp , dellaprobabilità che una certa pratica abbia conseguenze dannose, senza dare per scontato che gli esiti delle innovazioni ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] inserendo dati molto schematici dei movimenti e dellaprobabilità di interazione delle formiche con i cadaveri: gli schemi senso, appare chiaro che qualsiasi teoriadella macroevoluzione deve tener conto delle fluttuazioni esterne, di origine sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] svoltisi con ogni probabilità all’interno dell’ospedale stesso; fa riferimento alla rete delle proprie relazioni scientifiche, qui, sulla priorità dellateoriadella fibra; ma anche Baglivi, nel ripercorrere le tappe della propria inventio, era stato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] articolata di quella a cui faceva originariamente riferimento la teoria sintetica dell'evoluzione. La cosiddetta sintesi moderna o evoluzionistica non è certamente completa, e probabilmente non è corretta là dove insiste sulla natura essenzialmente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] dei fenomeni che interessano un'intera popolazione, in particolare le epidemie. Farr fu probabilmente il primo a introdurre una teoria matematica delle epidemie, utilizzando un'equazione polinomiale di terzo grado per descrivere e addirittura predire ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] , poteva fondarsi su tutte le ramificazioni dell'aristotelismo e sull'applicazione di questa tradizione alla teoria medica, accettata per molte generazioni persino dai profani. Molti contemporanei probabilmente vedevano in Primrose uno studioso colto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] ', stimolata dalla teoriadella selezione clonale, dallo studio delle basi genetiche della diversità anticorpale e rigetto dei trapianti. Una di queste leggi asseriva che la probabilità di successo del trapianto è tanto maggiore quanto più stretto è ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...