LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] beni, lasciandolo libero di viaggiare.
Fu con ogni probabilità di nuovo a Roma nel dicembre 1655 se, dei libertini. La teoriadell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Firenze 1983, pp. 265-293; F. Barcia, Un politico dell'età barocca: G. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] II, c. 282r.Un manoscritto di questa "repetitio" è probabilmente il C. 1. 6, ff. 95v-96v dell'Universitátsbibliothek (= UB) di Basilea. l)D. 13.4(De alla sfera spirituale. Troviamo nell'A. un'organica teoria degli statuti, che prende in esame la loro ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] chiarisce la portata astrattamente polemica dell'argomento, che trae con ogni probabilità spunto dall'accenno dei Gesta Eusebii cfr. p. 375) che risiede l'originalità e l'importanza dellateoria che B. rappresenta e che Ugo diacono precisa e formula: ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] edizione si rimanda per l'elenco delle precedenti).
Tornato a Roma già nell'agosto 1533, è probabile che nei mesi di ottobre-dicembre da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] Fu anziano ancora nel 1273 e nel 1280. Se è solo probabile la sua partecipazione alla revisione degli statuti di Pisa del 1275 pregio del trattato viene indicato il suo contributo alla teoriadelle prove. Bisogna però osservare che la tesi sviluppata ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] nel 1559, che dovrebbe costituire con ogni probabilità una rielaborazione dell'originale latino realizzata da Vergerio. Nel 1555 catechismo del riformatore J. Brenz, favorevole alla teoria luterana della consustanziazione. Il M. chiese con successo ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] probabile" che non vi sia la riserva (pp. 66 ss.).Dopo la condanna dell'Indice il F. pubblicò un secondo libello, All'autore delle un ciclo di lezioni di teologia morale contro la teoria del Quesnel in materia di sacramenti, richiamandosi alla ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] (come Arquillière) che ritengono il De regimine il primo scritto teologico che sviluppi una teoria del diritto naturale dello Stato. Appare probabile l'ipotesi secondo cui la deduzione dei due poteri distinti nella Monarchia dantesca si contrapponga ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] Super dialecticam Petri Hispani del domenicano Filippo da Ferrara (probabilmente morto nel decennio 1350-60 e dunque grosso modo di sensibilità a rendere naturale in G. l'assunzione dellateoria scotista del movimento, concepito non come serie di ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] Il C. afferma con energia la teoriadell'anima del mondo, tipica dei platonismo e dello stoicismo, che era sorta a nuova a Parigi. Secondo il Mercure de France, il C., con ogni probabilità, "fut d'abord étouffé par la fumée & par les fiames ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...