GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ma già attivo nel movimento giovanile socialista e probabilmente si iscrisse allora al Partito socialista italiano ( con speciale riguardo della formazione e dello sviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoriadella storia e della storiografia; 3° ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 598 (Mon. Germ. Hist., Epist., II, pp. 32 e 33 s.). La dispersione della biblioteca avvenne probabilmente nel VII secolo. Ma di essa non sappiamo nulla. Teorie facili furono altrettanto facilmente eliminate, da ultimo con particolare autorità da G ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il progetto e l'edificazione della sua villa di Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da Sangallo il , si sforzò di mediare le posizioni riguardo alla teoriadella Immaculata Conceptio, proponendo che il concilio non procedesse ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] ascritti a questa o a quella cappella), è probabile che nel prologo alla Rota nova egli alluda semplicemente teoriadella salutatio) è nel manoscritto Plut. 76, 74 della Bibl. Medic. Laurenziana di Firenze, cc. 32r-51v. I capitoli CLXV-CLXVIII della ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] complotto ordito contro di lui. Nel frattempo aveva con ogni probabilità conosciuto e assistito con i suoi consigli il figlio di Carlo crisi palamita. Ma è più verosimile che questa teoriadella visione differita scaturisca da una cristologia e un ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] al papa un prestito di ben 100.000 once, ma è poco probabile che B. sia riuscito ad ottenere un prestito così alto. Nell'estate ,Milano 1956, p. 179; F. Calasso, I glossatori e la teoriadella sovranità,Milano 1957, p. 136 n. 26;G. De Vergottini, ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] aveva codificato la teoriadella giusta guerra, ammettendo l'uso di mezzi bellici da parte della Chiesa. La contiguità informato degli eventi trattati, elemento tipico della produzione libellistica. È, peraltro, probabile che G. si volesse rivolgere ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] dellaprobabilità di colpire con una certa approssimazione il bersaglio, sia al calcolo della traiettoria e dei parametri del tiro, e della velocità di combustione delle
Bibl.: G. Madaschi,La teoriadelle resistenze delle artiglierie..., in Riv. di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] per B. l'ora della verità.
In teoria, l'improvvisa minaccia, per il punto dell'orizzonte dal quale proveniva, non avrebbe dunque potuto sottrarsi alla terribile prova dell'estate dell'899: è però probabile che, al livello di un semplice potere ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Spinoza, come responsabili del ripetuto risorgere di teorie trascendentali; e anche Aristotele non trova grazia Scr. filos.,I, 20 s.), al culto della realtà. Circa l'idea del progresso indefinito, è probabile che il C. l'avesse fatta propria sulla ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...