Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] Feigenbaum, J. Feldman, New York 1963.
R. Franchini, Teoriadella previsione, Napoli 1964.
G.K. Koenig, Analisi del linguaggio condizione, in Urbanistica, 1985, 81, pp. 8-9.
La sfida dellacomplessità, a cura di G. Bocchi, M. Ceruti, Milano 1985.
V ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] posseggono in quest'ottica una continuità biologica prima che concettuale.
Così, nell'esposizione statunitense dellateoriadellacomplessità, squisitamente postmoderna, la finestra quadrata o quella termale, il frontone o le colonne doriche ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] si è dimostrato applicabile in tutti i sistemi che mostrano comportamenti critici; c) lo studio dellacomplessità dei sistemi attraverso la teoriadell’informazione, che costituisce uno dei campi di ricerca più promettenti per le sue connessioni con ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] − della presenza e dellacomplessitàdella rete viaria storica. Una ''ricostruzione critica della città'' C. Tiberi, Note sulla teoriadell'esistenza di un Partenone cimoniano, in Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] del parco come continuazione e metafora dellacomplessità e della cultura urbana stessa ha prodotto spazi a chiarire tali termini, la Corte costituzionale - forse influenzata dalla teoria che identifica il p. con la forma del Paese - ha ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] che dava nelle quindici regioni a statuto ordinario questi risultati complessivi: il PCI passava da 7.586.983 voti (27,9 , Scultori italiani contemporanei, Milano 1967; J. Claus, Teoriedella pittura contemporanea, ivi 1967; H. Rosenberg, L'oggetto ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] come le più idonee a penetrare la complessità dei fenomeni urbani.
Un’importanza particolare assunsero ’ingegnere-architetto spagnolo I. Cerdá, con la pubblicazione della sua Teoria generale de l’urbanización, intese attribuire statuto scientifico a ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] che tali insediamenti erano privi di difese e dellacomplessitàdelle funzioni svolte dalle c.: la mancanza di edifici la più completa e sistematica trattazione di una sorta di teoriadella c., intesa sia come entità fisica inserita nel territorio sia ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] quegli altri servizî che ne assicurino la vita nel suo complesso: scuola d'avviamento, asilo d'infanzia, campi di ricreazione poco chiare posizioni di vent'anni fa. Se la teoriadella comunità - che vorrebbe considerare il centro cittadino inserito ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si esplica non tanto nella pianta centrale cupolata, con una teoria di arcate che articolano il piano inferiore, quanto piuttosto Paro, VI sec.). Eccezionale esempio della ricchezza e dellacomplessitàdelle tradizioni locali e degli influssi esterni ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...