DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] quale i consensi prevalevano sostanzialmente sui dissensi.
La letteratura sul D. è di tenore disuguale. Tranne ;M. Modica, L'estetica di G. D. - Marxismo, linguistica e teoriadella Ittteratura, Roma 1978; R. S. Bufalo, La "positività del molteplice" ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] alla formulazione di una teoriadelle lenti attraverso l'impiego dell'analisi matematica e della costruzione geometrica. Partendo e la tesi proposta di recente di una restaurazione dellaletteratura nel teatro e viceversa (Sirri Rubes). Si tratta ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo e VI sono poi una vasta rassegna dei principali autori dellaletteratura classica e volgare di cui si danno alcuni cenni ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] letteratura).
Centrale nella sua formazione fu l'incontro con Masci che lo iniziò alla filosofia kantiana, della continuare ad essere una meschina teoriadella scuola, ma deve trasformarsi in una grande e complessa Teoriadell'efficienza. umana" che, ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] letteratura da Lanzi (i 808) nel suo indice (III, p. 404) e si basa su una errata lettura di F. Bartoli (Le pitture, sculture ed architetture della come teoriadell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenza delle materie della pratica ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] italiano, V. Pappalardo, e ribadita attraverso lo studio della Storia dellaletteratura italiana di P. Emiliani Giudici. E si può ": nell'essere insomma una teoriadell'unità che in eterno supera la distinzione, e della distinzione che, proprio perché ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] E. Quinet, Oeuvres complètes, IV, Les révolutions d’Italie, Paris s.d. (I ediz. 1851) l. IV, ch. I; F. De Sanctis, Teoria e storia dellaletteratura (lezioni tenute in Napoli dal 1839 al 1848), a cura di B. Croce, II, Bari 1926, pp. 34-39, 184-190 e ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e Urb. lat. 172, Milano 1963, pp. 1 ss.
Dellaletteratura che esamina singole opere di B. si ricordino, in particolare: comune, Milano 1951, pp. 69, 71 s.); Id., I glossatori e la teoriadella sovranità, Milano 1957, pp. 70, 161; Id., Gli ord. giur. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] l'opinabilità scientifica e l'irrilevanza dogmatica dellateoria, che pure mal si conciliava con la C., in Italica, II (1942), pp. 13-42; F. Flora, Storia dellaletteratura italiana, II, Milano 1942, ad Indicem;R. Di Sabatino, Melodia e canto nelle ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] razze", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che critica e conoscitiva, e il contenuto della sua ideologia dellaletteratura come pura produttività di forme" (Jacomuzzi ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...