DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie -cristianesimo anche le religioni "primitive", ma anche dalla letteratura moderna della crisi - J.-P. Sartre, A. Moravia, ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Lomonaco, Vita di Giambattista Vico, p. 267). Si snoda così una lunga teoria di pronunciamenti elogiativi (che va da G.B. Corniani alla Storia dellaletteratura italiana di Francesco De Sanctis) impostati essenzialmente sulla formula critica di Vico ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] suo corpo con la ginnastica e il suo animo con la letteratura, la retorica e la filosofia. Le opere dei poeti, in seguito, generalizzò le sue conclusioni, elaborando una teoriadello sviluppo culturale. Il principio del piacere spinge gli individui ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] prospettive di sviluppo: non era più fine a sé stessa, ma poteva fornire prove per la teoriadell'evoluzione specifica e per chiarire l'origine e la provenienza dell'uomo. Da allora il D. si dedicò alla diffusione del darwinismo sia attraverso la sua ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] riproducono quasi ìnteramente la letteratura economica del Barone.
Il Ministro della Produzione nello Stato collettivista, XL (1925), pp. 573-578 (riprodotto in Vecchie e nuove teorie economiche, Torino 1956, pp. 162-169); M. Pantaleoni, Erotemi di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoriadella libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla la propria ricchezza e novità. L'esame critico dellaletteratura vi ha parte notevole, come nella Traumdeutung. A ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e Urb. lat. 172, Milano 1963, pp. 1 ss.
Dellaletteratura che esamina singole opere di B. si ricordino, in particolare: comune, Milano 1951, pp. 69, 71 s.); Id., I glossatori e la teoriadella sovranità, Milano 1957, pp. 70, 161; Id., Gli ord. giur. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] l'opinabilità scientifica e l'irrilevanza dogmatica dellateoria, che pure mal si conciliava con la C., in Italica, II (1942), pp. 13-42; F. Flora, Storia dellaletteratura italiana, II, Milano 1942, ad Indicem;R. Di Sabatino, Melodia e canto nelle ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] razze", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che critica e conoscitiva, e il contenuto della sua ideologia dellaletteratura come pura produttività di forme" (Jacomuzzi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più vivamente avvertite dal giovane nei suoi anni di scolaro, la teoriadelle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de Tracy e il indirizzo dei suoi studi, anche importanti rassegne dellaletteratura storica contemporanea. Non si può negare, egli ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...