Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] opere poetiche che nella teoria, dove vige in linea di principio la legge dell’equilibrio.
In ogni caso, il prestigio goduto dalla scienza nel Settecento e il suo influsso sulla letteratura portano in questo campo delle modificazioni che lasciano il ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] teorie fisiocratiche, porta alla convinzione dell'assoluta necessità di un rinnovamento delle manifatture, e persino dell' tutto ai classici e ai manuali: GIANNANTONIO MOSCHINI, Dellaletteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] dell'antichità, con l'avvento della ragione e del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoria del piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine dello , Firenze 1995; B. Stasi, Apologie dellaletteratura. L. tra De Roberto e Pirandello ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] adeguata: in quel capitolo XV della Storia dellaletteratura italiana che è una delle vette dell'opera sua, e si s'impadronisce dello stato con la forza, ma nel suo sentimento lo riprova, e nei Discorsi, correggendo anche la prima teoria, lo rinnega ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di greco; e parte storica, dove la teoria appena imparata si applica direttamente ai testi) e Sabbadini, Il Trebisonda a Venezia e sua ostilità con G., in Giorn. stor. dellaletteratura italiana, XVIII (1891), pp. 233-241; Id., Vita di G. Veronese, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] limiti e delle censure interiori ed esteriori. Così la storia del «genere» non può offrirci che una scialba teoria di scrittori onde è difficile negargli il vanto di iniziatore dellaletteratura vernacola milanese. Ma nelle commedie altre finalità lo ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] che un cenno cursorio può essere dedicato a un'area dellaletteratura europea, quella tedesca, con cui il Pascoli si conquistò riuscendovi - com'è noto - solo in parte.
2 La teoria, come si vedrà nel primo dei Saggi pascoliani da pubblicare presso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] nel 1551, costituisce un contributo fondamentale alla teoria e alla pratica di inventare imprese, e rec. a Pauli Iovii opera, I, Epistularum pars prior, in Giorn. stor. dellaletteratura italiana, CXXXIII (1956), pp. 606-614; Id., rec. a Pauli Iovii ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] e storia della poesia di Dante, ma come una teoriadella poesia nella misura stessa che la storia dell'amore di «Vita Nuova», in Nel mondo di Dante, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1944, pp. 1-20, e Dal «Convivio» alla «Commedia». Sei ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Nessuno, prima, aveva così ossessivamente fatto letteraturadellaletteratura. Nessuno aveva scritto sempre a partire da tratta di romanzi e il libro di libri; dove l’opera discute la teoria del romanzo, e dove la storia d’amore che lo incornicia è, ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...