GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] dellateoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria istituzionale. Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della D. Cantimori, Storiografi e viaggiatori, in Storia dellaletteratura italiana (Garzanti), V, Milano 1967, pp ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] sostanziali, sono poi i possibili rapporti con la teoria che Dante esporrà nella Monarchia, dei passi in 1965, pp. 22-25, 179-186; M. Marti, La prosa, in Storia dellaletteratura italiana (Garzanti), I, Le origini e il Duecento, Milano 1965, p. 556; ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] . e nuove notizie sulla sua nunziatura di Spagna, in Giorn. stor. dellaletteratura italiana, LXXIX (1922), pp. 274-289; Id., Per la dedica di Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] delle tesi esposte dal Gelli nel trattatello dell'Origine di Firenze. Vi è sostenuta una fantasiosa teoriadella fondazione della E. Mele, Le fonti spagnuole della Storia dell'Europa del G., in Giorn. stor. dellaletteratura italiana, LIX (1912), pp. ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] il modello ciceroniano sia nella prospettiva di una teoria retorica unificante, sia nei termini di un'esemplarità Due carmi latini inediti di T.F. I. (1470-1516), in Giorn. stor. dellaletteratura italiana, 1932, n. 99, pp. 74-83; A. Rugiadi, T.F. I ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] Ferroni - A. Quondam, La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del manierismo, Roma 1973, Parthenope canit. Per ripensare la "geografia e storia" dellaletteratura italiana, Soveria Mannelli 1999, pp. 159, 162- ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] dei lumi.
Paradisi successivamente si dedicò alla teoria estetica nel Saggio metafisico sopra l’entusiasmo delle belle arti, pubblicato nel fascicolo del luglio-settembre 1769 dell’Estratto dellaletteratura europea, rivista stampata a Milano e ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , P. e la Francia. Note sulla Vita e la teoriadella predicazione, in Lettere italiane, LIX (2007), 3, pp. . Laurenti, ‘Il Predicatore’di F. P., in Giornale storico dellaletteratura italiana, CLXXXV (2008), pp. 400-434; La predicazione nel Seicento ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] faceva notare Ejchenbaum riprendendo una lucida precisazione del linguista Roman O. Jakobson, oggetto dellateoria non è la letteratura ma la "letterarietà", non l'insieme delle opere ‒ come tale suscettibile dei più diversi approcci ‒ ma "ciò che di ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Arte moderna, contribuì in modo significativo alla determinazione dellateoriadella "macchia", "un accordo di toni, cioè 2, pp. 145-153; A. Palermo, V. I., in Storia dellaletteratura italiana (Salerno), VIII, Roma 1999, pp. 527-534 (sintesi dei ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...