L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] Lambert (1728-1777) la cui Theorie der Parallellinien (Teoriadelle parallele) ricorda l'Euclides e le cui considerazioni si basano le mie meditazioni, che hanno occupato in parte la mia mente da trenta a trentacinque anni a questa parte". Anche se ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] la mente, la quale diviene, così, totalmente razionale. La tesi stoica della totale razionalità dellamente umana di Atene condannerà di nuovo a morte. Si tratta della cosiddetta “teoria del ritorno ciclico”, o dei “periodi cosmici”, che gli ...
Leggi Tutto
Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio dellamente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] il netto decremento nella concentrazione relativa di deossiemoglobina risulta in un aumento del segnale BOLD.
In teoria, non c'è un limite alle capacità della fMRI di risolvere l'informazione spaziale; tuttavia, come per tutte le metodiche di imaging ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di contrappunto alla mente, documentato in modo indiretto da fonti duecentesche dell'Italia settentrionale e, Waesberghe, Relazione inedita di una lezione di G. d'A. sulla teoriadella musica, in Note d'archivio per la storia musicale, XIII (1936 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] è fisica e anatomia dell’io, del soggetto in movimento e in esperimento, una sorta di eraclitismo dellamente: “non descrivo l’ contraddittoria), ma presuppone il possesso di una teoriadello spirito umano, dell’anima, nel suo rapporto con la “realtà ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] fu un'ontologia nel senso tradizionale, bensì una teoriadella costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte da Locke: in del funzionamento razionale dellamente, che era l'oggetto tradizionale della logica aristotelica, alteravano ...
Leggi Tutto
Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] autore come Luis Buñuel) e risente naturalmente molto delleteorie psicoanalitiche freudiane. È anzi P. Brooks (The psicoanalisi come "realizzazione sistematica dell'estetica del melodramma, applicata alle strutture dinamiche dellamente" (trad. it., ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] arte non è soggetta alle ragioni della matematica e non ne deriva; enuncia poi la teoriadell'autore: la musica è una modificazione in quattro trattati: "sulle facoltà dellamente umana e sulla natura delle conoscenze"; "sulle discipline matematiche"; ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] vedeva ciò che era scritto, ma quel che la sua mente vi proiettava. Adottai quindi un altro metodo: la conversazione. affermare che in quelle conversazioni fu costruita la teoriadelle superficie algebriche secondo l'indirizzo italiano" (cfr. ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] , nonché le riflessioni indotte da tali stati interiori. Come potrebbe una teoria materialistica dellamente sperare di spiegare questa dimensione fondamentale dell'attività cognitiva? Come possiamo spiegare il carattere significante, comprensivo o ...
Leggi Tutto
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...