De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] dell'universus municipalium grex [I XVIII 1] ". È naturalmente impossibile dire quale consistenza reale avesse questo piano onnicomprensivo nella mente dei modi della diaspora babelica, alla teoriadell'intrinseca mutevolezza della lingua e ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] e stando in piedi sul pavimento. Quanto alle teoriedella bottiglia, quella di Franklin ottenne rapidamente l'assenso gli effetti che la Natura produce", dall'altezza delle stelle alle profondità dellamente umana; e la Physica electiva (1697-1720 ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] giammai in faccia alla propria coscienza: Buratti ha mentito»(71).
Nella parte conclusiva Zannini ritorna sulle opere non è ancora spento nei petti italiani»(99).
Alla recensione dellaTeoriadella flogosi e ai giudizi di Zannini su Rasori si rifà la ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] essere una "meteorologia" ("teoriadell'atmosfera") e una "idrogeologia" ("teoriadella crosta del globo"). Di queste cervello di Lyell": la sua opera "aveva mutato il tono della nostra mente, tanto che, anche quando si vedeva una cosa non vista da ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] esercitata30. Nell’occasione Gioberti, riformulando la propria teoriadella nazione come persona morale dotata di «vera unità Cavour non pensava certamente solo ai grandi pensatori: aveva in mente ben altro, pensava a tutta un’area del cattolicesimo e ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] : a) sono facili, automatiche ("senza consumare alcuno sforzo dellamente"), buone per tutti ("da chiunque", "mette alla pari di servirsi dellateoriadell'inferenza statistica per ottenere stime circa la generalizzabilità delle caratteristiche del ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] esperimenti, "che la secrezione della saliva non può più essere spiegata in base alla teoriadella filtrazione". C'è ragione di medicina e conduceva i propri esperimenti avendo in mente le applicazioni mediche. Come disciplina scientifica, la ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] lingua parlata. h) Poesia e allucinazione. i) comprensione della poesia e teoriadell'informazione. 2. Progetti per una nuova poesia. a) La e sublimare, pulcrificare il mondo esistente, per liberare la mente e il corpo [. . .]. Si vuol andare verso ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] piccola modifica alla formula appena scritta ci consentirà di esporre la teoriadella caduta del saggio del profitto. Basta dividere numeratore e denominatore per di riferimento in cui la psiche (o la mente) è qualcosa che si forma ed evolve nell' ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] . non derivanti l'una dall'altra.
La teoriadell'origine unica dell'immagine ha costituito il fondamento di un nuovo di esprimere in termini di stile la dignità che la sovranità dellamente conserva al futuro B., pur tanto debilitato nel corpo.
Alle ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...