GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] che esse siano state compiute, possano essere compiute a mente, o richiedano carta e penna, o una macchina calcolatrice .
Il primo modello è costruito secondo i criteri dellateoriadell'informazione; una macchina può trovarsi in un numero finito ...
Leggi Tutto
UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] precisi entro cui le lingue possono esser diverse (''teoriadella variazione limitata''). In fonologia, per es., variazioni sono imposti dalla natura dellamente umana. L'u. fonologico che si riferisce alla presenza obbligatoria delle vocali /i/, /u ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] vocali e consonanti, e, in rapporto con la teoriadell'informazione, attraverso la binarietà dei tratti, cioè il loro mente, e in ultima analisi lascia fuori la funzione centrale e determinante del linguaggio nel costituirsi stesso della personalità ...
Leggi Tutto
io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] l'Io indica alcune aree e funzioni dellamente. Secondo la psicoanalisi, l'Io svolge la difficile e delicata funzione di mediare tra gli istinti, le esigenze della realtà esterna e le regole della nostra coscienza morale
La dimensione grammaticale e ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] mente, emozione e ragione, infanzia e maturità, criticando la corrispondente identificazione del femminile con la sfera della natura, del corpo, dell’emotività, dell Il Novecento
La prima sistematica negazione dellateoria dei g. si profila nell’ ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] cosa legittimata dall'identità di logica che regge ogni teoriadell'innovazione. Può restare il rimpianto che a testi di si svelse" come derivato dall'ugualmente incipitario ‟Al tornar de la mente, che si chiuse"; se poi si risale agli echi di ugual ...
Leggi Tutto
Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] permettendo, come abbiamo visto, di ridurre il numero delle correlazioni tra classi di segnali e classi di sensi che bisogna tenere a mente per poter operare con un codice. In teoria, la prima articolazione resta sempre un meccanismo di economia ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] : «Ma quando tu sarai nel dolce mondo, priegoti ch’a la mente altrui mi rechi» (Inf. VI, 88-89).
A dire il vero Ernesto G. (1957), Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. Folena, Venezia ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] luminoso: nomi che designano l’animo e i suoi moti (animo, mente, pensier, intelletto, affetto, amore, disire, podere); il volto umano, lo strumento e il simbolo della rigenerazione civile e politica dell’Italia.
Questa teoria, con la quale Dante ...
Leggi Tutto
Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] Fanno parte del contesto i sistemi cognitivi dell'animale (ovvero la 'mente'), tutto ciò che accompagna il flusso dei sintattica' e la 'semantica'. In base a tale teoria, la sintattica è la branca della semiotica che studia il modo in cui i segni ...
Leggi Tutto
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...