DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] del Rinascimento. Sebbene egli affermi di affidarsi, in ultima sede, alla "prova sperimentale", la sua teoriadell'etere-mente, che soprattutto gli impedisce una piena accoglienza e comprensione di Cartesio, è profondamente radicata nella tradizione ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] con la sua teoriadella ricezione eterica delle vibrazioni passate, già sostenuta negli Enigmi della psicometria, ma ombra, I (1947), pp. 131-33; Id., Prefazione a Da mente a mente. Comunicazioni medianiche tra viventi, Milano-Roma 1953, pp. 11-36; E ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] , che ha per protagonista il Borsieri, è trattata su basi fisiologiche la genesi dellamente individuale. I tradizionali problemi di teoriadella conoscenza, quali l'origine delle qualità e dei concetti, l'idea di sostanza, e le vicende del processo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] una seconda condanna di scomunica contro Enrico, reo di aver mentito al pontefice, di aver cercato di tirarlo dalla sua parte giuridico o della norma disciplinare o della stessa teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della Chiesa ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] l'"incredibile disordine" dell'opera e si polemizzava con la teoria "climatica" ponendo in evidenza però più l'assurdità delle tesi che la de' professori... e aggiungere quelle notizie, che io aveva a mente e vedevo mancare" (I, p. XI); e infine la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] organico corpus di esortazioni morali, frutto di una sola mente, benché vi siano state individuate influenze del pensiero e lingua ai Germani pagani. Elementi indiretti a sostegno dellateoria del Bognetti potrebbero tuttavia essere sia la plausibile ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] inizio della mensa, sotto il segno di croce di lui cadde a terra andando in frantumi. B., "vultu placido, mente tranquilla", e popolaresco. La teoria musicale classica sopravvive infatti per molto tempo alla pratica e allo spirito dell'arte da cui era ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Pio IX, G. XVI con la mente guardasse alla tesi, mentre col cuore accettava e, con una forte sensibilità storica, denunziando i mali della Chiesa del tempo. Un anno dopo, il 9 benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione del ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , l'episcopato, ecc.); infine, come redattore principale e mente direttiva, il G. si assunse l'onere non solo di teoria "privilegiaria" dei concordati. Quando, nel 1919, la questione della loro sopravvivenza ripropose il problema all'attenzione della ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] che il terreno delle loro conversazioni non era né quello ideologico né quello politico: "La sua mente e la sua la definizione della sua "pietà": "Riceve qui il nome di pietà non la teoria sola o il solo sentimento dell'una o dell'altra religione ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...