FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] misura chiedendo un regolare processo, e trovò disposti ad aiutarlo il democratico livornese E. Mayer e il Montanelli il quale, in nome delle (Scritti, LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a Mazzini, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di Stato.
Il fatto più importante di questo periodo della sua vita fu però la nota indirizzata a Carlo Alberto , ne riconosceva l'utilità nella misura in cui richiamava la necessità di la ribellione e accettare una teoria la cui validità non poteva ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] quello di aver istituito una verifica sperimentale dellateoria cartesiana della visione. In breve: il B. si delle pessime strade e delle acque grosse trovate, il convoglio giunse finalmente il 20 luglio a Lubiana; di qui a Trieste. A misura ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] in larga misura dal servizio aveva già numerosi figli; in teoria non poteva dunque considerarsi immune dalle G.A. Molin, I, Venezia 1795, pp. 21-59; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, Venezia 1883-1901, ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] zolfo, la luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoriadelle combustioni, i metalli, il diamante (ibid., ms. 1232), della madre idolatrata, la morte della moglie, la morte nella vecchiaia dei nipoti, della nuora, degli amici, contribuirono in larga misura ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] gli confezionarono una rivista televisiva su misura, il cui titolo era tutto volte di chiunque altro, aveva una sua teoria («Chiari è un po' troppo intelligente per uscire di scena, nudo, verso il buio della notte. Un commiato quasi perfetto, se non ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 'origine, e fassi origine dell'Arte; misurata dal compasso dell'intelletto, diviene misuradella mano, ed animata dall . era di ridar vita alle lezioni e alle discussioni sulla teoriadell'arte che dal tempo di Federico Zuccari erano state sospese. ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] comune, aggiunta al libro, egli aderisce ad una teoriadelle febbri allora assai ardita. Partendo dal presupposto che , nella quale figuravano tesi erronee, egli la corresse nella misura consentita dal rispetto per l'autore. Tuttavia il fatto che ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] misura in cui la stessa diffusione dell'istruzione veniva presentata dal B. come il prodotto inevitabile dello sviluppo della riguardi dell'autorità civile. Prodotti classici di una siffatta concezione, tributaria più delleteorie bellarminiane che ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] dei volti e delle mani e la misurata sintassi compositiva, presenti anche nella Vendita della primogenitura (Firenze, e parodia nei poemi eroicomici del Seicento, in Il poema eroicomico. Teoria e storia dei generi letterari, Torino 2001, pp. 54-58; ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...