CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] da una serie di brevi scritti concernenti la teoria letteraria senza pretesa certo di sistematicità ma prosa poetica: il C. possiede dunque il gusto della prosa d'arte "con un'aura, un respiro, misurando il passo del suo cursus, che in nessuno ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] della "suprema ragion di stato spirituale" (p. 69). Appellandosi al Sarpi riconosce nello stesso celibato ecclesiastico una misura del governo poggia su una non sufficientemente chiarita teoriadello Stato e su una valutazione etico-politica degli ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] Ferrari, rafforzò le sue convinzioni federalistiche e fece in larga misura proprie le vedute del Ferrari. Anche il C. individuava infatti per una riflessione più generale sulla teoria e sulla pratica della cooperazione, della quale di lì a poco giunse ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Vittorio Amedeo di Savoia).
In quest'opera dava la misura e il modello di un'apologetica che non si W. Canavesio, Dal bello matematico al bello ideale. Percorsi dellateoria architettonica piemontese nel declino del Settecento, in Studi piemontesi, ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 22, 24), e illustrava, nell'anno delle agitazioni operaie e dellemisure restrittive delle liberta da parte del Rudini, un vero e Lincei il 18 dic. 1910, L'imposta militare e la teoriadelle imposte speciali, Roma 1911). Per tutti questi motivi il F. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] stet, terra moveatur, in cui si è voluto vedere un'anticipazione delleteorie copernicane. Il che non è esatto, non solo perché il C. non a caso consegue i toni più felici allorché si misura con temi di scontata occasionalità, si tratti di riprodurre ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] ". La composizione di questa figura, come già il Cristo del rilievo della Pietà di S. Giuliano, segue in parte il modello del Laocoonte, "exemplum doloris" dellateoria artistica postridentina; anche nel modo di concepire la struttura corporea è ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , ribaltando la teoria evoluzionistica in chiave antidarwiniana ed evidenziando il processo di decadenza dell'uomo-dio.
L'opposizione tra mondo tradizionale e mondo moderno è opposizione totale fra due alterità disomogenee che si misura su di un ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Si è pertanto qui in larga misura separata la trattazione relativa alla sua vita nella "protodionisiana". Ma questa teoria rivoluzionaria assegna a D. un Clerical Culture in D. E.'s Rome, in Annali della Fac. di giurispr. di Genova, XVII (1978-79), ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (e condannare) alla stregua, e con la misura, dell'"unità". Prontamente il F. provvide, però, a gli scritti polemici di B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1948, pp. 316-318; Id., Storia della storiografia italiana nel sec. XIX, ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...