DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] di una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie correnti plurisecolare e che pure in epoca contemporanea in certa misura persiste o fa pesare le sue conseguenze a lungo ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] , cui si confà la stessa breve misura di tali prose. Ciò che ne Questo avvenimento, assieme alla teoria che "si possono B. C., in Il Tempo, 17 nov. 1971; W. Rossani, Un patriarca della prosa, in Il Resto del carlino, 17 nov. 1971; S. Surchi, È morto ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] linguistica scientifico-comparativa in Italia.
A dare una misura precisa delle sue qualità venne il I volume degli Studi X). Quest'ultima lettera segna la rivendicazione da parte dell'A. di teoriedella sua scuola di fronte ai neogrammatici, che si ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] prima appartengono gli articoli di teoria militare, le corrispondenze dal più ampie e articolate, nella misura del "ritratto" alla La Bruyère in Storia d'Italia (UTET), IV, Da Cavour alla fine della prima guerra mondiale, Torino 1960, pp. 764-767; U. ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] adottò una misura - in seguito attenuata - che imponeva per le adunanze e per le pubblicazioni l'uso della lingua tedesca, - E. Gabba, Dalle terremare a Roma. W. H. e la teoriadelle origini degli Italici, in Riv. storica italiana, CVII (1995), pp. ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] Helmholtz.
Con il lavoro di tesi, basato sulla misuradella polarizzazione rotatoria del cloruro di bismuto, che confermava quando andò a Firenze (Teoria elettromagnetica dell'emissione della luce, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LIII ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] università di Lovanio, nel 1969 il premio Estense per il volume L'uomo su misura (Bari 1968) e nel 1982 il premio Firenze per il volume La morte volume Teoriedell'urto e unità biologicheelementari (Milano 1948). Prima dell'origine della biologia ...
Leggi Tutto
CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] misura impiegati, sono da ricordare il "flessigrafo Crocco", per la determinazione della forma della sezione dell cui il C. mise in evidenza il suo ingegno fu quello delle eliche. La prima teoria sull'argomento fu da lui esposta negli anni 1904-05 e ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] figura del F. e soprattutto di aver la misura dei rispetto e della considerazione in cui era tenuto dai concittadini. Il giro di pochi mesi. A Bologna, soprattutto, la teoria dei penitenti fiagellantesi ebbe una particolare accoglienza, tanto che ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] delle loro più avanzate teoriemisura selettiva e talvolta emergono motivi di "ingenua e cordiale difesa nazionalistica" dellacultura italiana, I secoli segnano senza dubbio, a parere del Getto, "un progresso nello sviluppo della struttura della ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...