Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] topo e, in un secondo tempo e in misura sempre più accentuata, dell’uomo. Le peculiarità biologiche di questi organismi, che neonati o gli adulti in età riproduttiva, possono in teoria avere importanti ripercussioni sia sull’individuo sia sull’intera ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] l'interesse a questi argomenti anche da parte delle scienze umane, della psicologia sperimentale, dell'etologia, della sociologia, ecc.
L'uomo può adattarsi soltanto nella misura consentitagli dai meccanismi di adattamento potenzialmente presenti nel ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] i meccanismi con i quali i neuroni, che nella misura di circa 100 miliardi formano l'encefalo, comunicano fra Queste teorie riflettono gli aspetti peculiari delle conoscenze di un determinato settore delle n. e, pertanto, soffrono della mancanza ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] di piccoli cristalli di ghiaccio in nuvole sottoraffreddate (‛teoria di Wegener-Findeisen-Bergeron') o dalla presenza di idea dellamisura in cui i liquidi corporei vengono incessantemente rielaborati e modificati dalle ghiandole dell'apparato ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di tali tumori è andata progressivamente aumentando, anche se in misura minore che nei primi. Tutto ciò induce a ritenere che antigeni, costituiscono invece un valido sostegno dellateoriadell'oncogene.
È opportuno ricordare il significato ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] è considerata dalla teoria darwiniana come la causa meccanica della prima. In termini pratici questo significa che il maggior adattamento di una forma rispetto ad un'altra, è, almeno in principio, osservabile e misurabile indipendentemente da ogni ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] XX secolo, così come la teoriadell'evoluzione per selezione naturale lo è stata per la biologia del secolo precedente. Il fatto che l'evoluzione sia considerata oggi implicita nella natura del materiale genetico dà la misura del progresso che si è ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] non sono ancora completamente chiarite.
Una delle difficoltà di accettare la teoriadella selezione clonale di Burnet consiste nel ritenere che un simile aumento monoclonale sia presente in misura più piccola, e quindi non apprezzabile, in una ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e di tanto in tanto emerge la necessità di nuove misure di sicurezza. Le complicazioni più gravi, per le donne morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoriadella libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla sessualità ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] .
Il metodo di classificazione adottato dipende in larga misura dalle preferenze e dalla comodità, e ora l' , che è considerato, insieme a Darwin, il co-scopritore dellateoriadella selezione naturale). Quando il livello del mare era più basso ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...