Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] della cultura greca fra il V e il IX sec. passò gradualmente "dall'antagonismo all'assimilazione" (v. cap. II). Per quanto si può evincere dall'esame obiettivo dei dati, suffragato in larga misura concetti-chiave dellateoria morfologica araba. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] delle cinque categorie principali fu, in qualche misura, anche l'assunto che esse dovessero corrispondere alle cinque note dell degli scritti alfabetici. La teoriadelle tavole di rime cinesi facilitò la creazione della prima ortografia alfabetica del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] i papi in una certa misura se ne disinteressassero, risparmiarono a Oxford l'invasione repentina dell'aristotelismo tomista e il conformismo 'Oriente e l'Occidente, fra la pratica e la teoria esisteva un profondo divario. Da questo tipo del tutto ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] la rivista fece lievitare questi stimoli nel campo della critica e dellateoria del cinema. Il concetto di 'realtà' proposto che vi scoprono in larga misura la materia stessa del film, una riorganizzazione degli esseri e delle cose che è a se stessa ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] dunque all'interno della comunicazione medico (uomo)-paziente (donna) e rispecchia - oltre alle teorie anatomofisiologiche del corpo di un'energia psicofisica, che ciascuno possiede in misura diversa e che nei nevrotici non solo è insufficiente ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] garanti che permetteva in teoria di risalire fino al profeta pubblico: fra tutte, il filone dei romanzi e delle saghe popolari circolanti da secoli nell'Oriente islamico ‒ sveva (e angioina, in minore misura), dominata dalla figura di Michele Scoto ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] Mondo e, sia pure in misura minore, altre realtà continentali in ed è stata messa in discussione anche la teoria dei nuclei di origine, mutuata dal lavoro europea. Il quadro riguardante l'origine della produzione del cibo non è tuttavia completo ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] gradualmente in un'immagine interna positiva e rassicurante della figura materna (Vegetti Finzi 1986).
La teoria kleiniana ha avuto un grande seguito, influenzando in qualche misura tutte le attuali correnti psicoanalitiche. Le stesse formulazioni ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] misura in cui la vita con gli amici ha il peso più rilevante. Per coppia chiusa si intende la situazione di isolamento della trad. it. Roma, Borla, 1992).
p.p. donati, Teoria relazionale della società, Milano, Angeli, 1991.
s. freud, Drei Abhandlungen ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] evitare la noia, altrimenti finisce per accentuarla aumentando il vissuto di frustrazione. Le teorie psicoanalitiche ripropongono, in larga misura, le concezioni romantiche della noia come immagine negativa del desiderio: la noia è il destino di chi ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...