DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] - per la teoriadell'antistatalismo e la conseguente avversione ad ogni intervento dello Stato - stanno trasferì in un ordine del giorno, che fece approvare, sia pure di misura, al congresso nazionale interventista, tenutosi il 1° ed il 2 a Roma ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] C. Boito e L. Beltrami, tra gli iniziatori dellateoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che da quella dell'Ufficio da lui diretto e nel quale dal 1884 accentrava la sua professionalità in misura pressoché totale. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] -667); Età biologica e la sua misura (in Enciclopedia medica italiana, vol. ) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, G. Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; G ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] sulla famiglia d’origine fu affidata da Anceschi al Ritratto su misura di scrittori italiani (a cura di E.F. Accrocca, da Sansoni con il titolo Autonomia ed eteronomia dell’arte. Sviluppo e teoria di un problema estetico (Firenze 1936).
Dalle ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] poi allargata fino alla misura giusta. Questa apparecchiatura, dall'aristotelismo scolastico la teoria dei quattro elementi e ), 2, pp. 555-562; Id.,La salsedine del mare e V. B., in Rend. dell'Acc. Lincei, XXII (1913), 2, p. 68; Id.,V. B. e il metodo ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] conosciuto anche all’estero, che lo indirizzò verso le teorie del liberismo e col quale si laureò nell’anno accademico nelle possibilità di guida delle sorti del paese da parte della politica nazionale e in certa misura aveva assecondato le spinte ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dal libro XIII, il quale contiene l'esposizione sistematica dellateoria riguardante il potere coattivo materiale. Secondo i testi canonistici "collezione in settanquattro titoli", mentre attinge in misura molto minore dal Decreto di Burcardo, del ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] misura il successo considerevole che ebbe tra la prima metà del XIV e la fine del XVI secolo.
Ancor prima dell'introduzione della -Thouars, erede della tradizione fisiocratica del sec. XVIII e padre misconosciuto dellateoria degli ecosistemi, dette ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] della commedia "erudita" si pone come esempio, peraltro poco noto, di originale riscrittura. Il D. ne fu in qualche misura Firenze 1973, passim; R. W. Lee, Ut pictura poésis. La teoria umanistica..., Milano 1974, passim; M. Pozzi, L'"ut pictura poësis ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] con Roberto Valturio, alla cui opera di sintesi delle conoscenze belliche certamente partecipò lo stesso M. con l'esperienza pratica maturata sul campo di battaglia e che ora si impreziosiva di una teoria alla quale egli volse sempre lo sguardo in ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...