ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] di manoscritti.
Ma la piena misuradella sua erudizione, del suo ingegno e dell'originalità del suo lavoro l'A 77 (sulla possibilità che A. abbia comunicato a Realdo Colombo la teoria d'Ibn an- Nafīs, con dati biografici inediti forniti dall'arch. ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoria del monoteismo primordiale: gli dei unici di cui parlavano i , sicché si può dire che la storia delle religioni italiana successiva, nella misura in cui si è ispirata a loro, abbia ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] estraneità le discussioni che egli ebbe intorno alla teoria del teatro con il rigido aristotelico padovano Giuseppe Salio d'argomenti, le lacune della società, ma sussisteva anche l'esigenza costante di attenersi ad una misura chiara e serena del ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] . Da questo punto di vista Pianciani è ancora un tipico rappresentante della fisica baconiana. I suoi testi scientifici non presentano calcoli matematici, le misure sono superflue, la teoria del fenomeno è tutta visiva e spiegata con altri fenomeni ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e dellateoria dalla madre, che [...] serietà e l'impegno con cui affrontò il repertorio sia classico sia romantico, in cui diede la misuradella profondità della sua severa formazione artistica e di un particolare innato gusto stilistico, gli consentirono di esprimersi senza indulgere ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] di posizioni tradizionali e risentisse anche lui in qualche misura di certe suggestioni utilitaristiche e pessimistiche, sia per veramente vittoriosa") il B. sviluppa la teoriadell'unità della Chiesa, della "monarchia" del pontefice come unica ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] di Castelvecchio), con la sua teoria di cavalli, cavalieri e uomini Bergamo). Le due tele sono identiche per misura, formato e datazione.
Il M. morì Un bozzetto autografo di M. M., in Studi di storia dell'arte in onore di A. Morassi, Venezia 1971, pp. ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] della sua teoria sulla inconsistenza storica del personaggio di Beatrice e una interpretazione meramente simbolica della IX secolo (il codice in beneventana è dell'XI secolo). La filologia del B. si misura attraverso le sue edizioni, che sono tutte, ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] nell'indirizzarlo a una pratica e a una teoria scientifica impostate sullo sperimentalismo e ispirate alla lezione galileiana 'accademia, il D. tenne due lezioni che trattavano Della figura e misuradella Terra, pubblicate poi a Venezia nel 1743; tre ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Partito socialista, sempre in misura maggiore controllati dalla corrente B. si era trasferito in Puglia. La perdita della numerosa clientela professionale, infine, lo spinse a Essa continua a sostenere la teoria evoluzionistica applicata al problema, ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...