FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] economica che possono rivestire in qualche misura il carattere di originalità, appunto rinvenibili soprattutto nei due volumi di Saggi economici, paiono consistere nei seguenti punti: la quasi-rendita; la teoriadell'equilibrio, i cui meccanismi, in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] equiparata a un fatto, perché in piccola misura ne discorda anch'essa. Lo stesso carattere la prima conferma osservativa dellateoriadell'aberrazione annua della luce, in Atti del XXII Congresso nazionale di storia della fisica, Genova-Chiavari ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] toscane (in primis Boccaccio) e in una certa misura anche latine. Inoltre egli fu influenzato dalla Scuola medica Roma-Bari 1989, ad ind.; F. D'Episcopo, Per una teoriadella facezia nel Rinascimento meridionale: Masuccio e Pontano, in I Gaurico e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] debito della corte di Napoli con la Curia aveva toccato ormai una misura tale da rendere alquanto problematica la questione della Milano 1956, p. 179; F. Calasso, I glossatori e la teoriadella sovranità,Milano 1957, p. 136 n. 26;G. De Vergottini ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] contado), avviando una privatizzazione dei debiti pubblici. L'ispirazione dellamisura - che la storiografia riferisce ad A. Hutchinson - gli di Firenze, s.l. [1791]; Meditazione sulla teoria e sulla praticadelle imposizioni, e tasse pubbliche, s.l ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] nel 1536 lo troviamo autore anche dellamisura e stima del tamburo e della cupola di S. Eligio degli -104; P. Fontana, Osservaz. intorno ai rapporti di Vitruvio colla teoriadell'architettura del Rinascimento, in Miscell. di storia d. arte in on ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] imperfectum, fatta salva la durata complessiva inferiore dellamisura di brevis, il procedimento di divisione Rinascimento, Torino 1984, pp. 63-79); F.A. Gallo, La teoriadella notazione in Italia dalla fine del XIII all'inizio del XV secolo, Bologna ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] ancor spente dopo due anni, aveva.cominciato ad interessarsi alla teoriadella visione, sostenendo, con riprovazione da parte del D. e magistratura dei governatori alle Entrade, veri responsabili dellamisura ffigiustamente presa a danno del nipote; ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] teoriadella fermentazione alcolica condotte con rigore ai massimi livelli della scienza coeva. La padronanza della Georgofili. Nel 1788 difese all'Accademia il criterio dellamisuradella superficie orizzontale nel calcolo peritale del valore dei ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] contribuenti; in altre parole, "a misuradelle forze di ciascuno, non già a misura del numero delle persone ricche o povere ch'esse si e quindi la produzione. Meno valida è la sua teoriadella moneta immaginaria, che avrebbe voluto di rame, in quanto ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...